La campagna per la promozione del vino italiano “partirà prima della fine dell’anno e, uno dei momenti molto importanti nei quali racconteremo ancora meglio il vino, sarà proprio in relazione alla grande opportunità che abbiamo di raggiungere il traguardo di una cucina italiana che venga considerata Patrimonio universale dell’Unesco”.
Ѐ quanto ha annunciato il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida in relazione alla campagna istituzionale concordata con le associazioni del settore nel tavolo di filiera che si è svolto a Palazzo Chigi lo scorso agosto, a margine del convegno sul futuro del vino italiano organizzato da Confcooperative Fedagripesca al Masaf.
Entro fine anno via alla campagna per la promozione del vino italiano, il piano di Lollobrigida
“Lavoriamo sul piano nazionale per raccontare ancora meglio il nostro prodotto e anche per cercare di contrastare la demonizzazione che se ne fa – ha spiegato – raccontando il vino non solo partendo dall’alcol, noi vogliamo partire dalla vigna, dal lavoro, dalla difesa dell’ambiente, per arrivare a un consumo consapevole del tutto compatibile con una corretta alimentazione”.
“Sul piano internazionale – ha continuato il ministro – abbiamo aumentato significativamente i fondi all’Ice, in base all’impegno preso al tavolo per rafforzare la promozione del sistema agroalimentare italiano che ci ha dato grandi soddisfazioni e deve continuare a darcene, sia per il consolidamento dei mercati attuali, sia per l’apertura di nuovi mercati”.
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