Una studentessa di Avola è finita in ospedale dopo aver ingerito della candeggina, diluita nell’acqua della sua borraccia. Una manomissione che potrebbe essere stata compiuta da qualcuno della sua scuola, e sul caso sono state avviate le indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di Noto.
Gli interrogatori
Sono iniziati gli interrogatori per la ricostruzione dell’accaduto. La vittima è stata curata dai medici dell’ospedale e non sembra correre pericoli di vita, ma la sua testimonianza potrà consentire agli inquirenti di fare luce sull’episodio.
Avola, in ospedale dopo aver bevuto candeggina: le ipotesi
Secondo una prima ipotesi, al vaglio dei carabinieri e dei magistrati che coordinano le indagini, potrebbe essere stato un compagno di scuola a travasare la candeggina, in piccole dosi, nella borraccia della studentessa, forse per un assurdo scherzo.
Il malore della vittima
La vittima, poco dopo aver ingerito l’acqua, avrebbe avvertito un malore, per cui è stata accompagnata al Pronto soccorso dell’ospedale di Avola.
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Foto di Leopictures da Pixabay (di repertorio)

