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Cane gettato da un cavalcavia sulla Palermo-Sciacca: salvato dai volontari della Protezione Civile

Cane gettato da un cavalcavia sulla Palermo-Sciacca: salvato dai volontari della Protezione Civile
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L’episodio mette ancora una volta in luce l’impegno delle associazioni di volontariato, che non si limitano alla tutela delle persone e dell’ambiente, ma anche degli animali.

Un presunto atto di crudeltà è stato sventato ieri grazie all’intervento tempestivo dei volontari dell’Associazione Pubblica Assistenza Tutela Ambiente Protezione Civile PA 4, impegnati in un servizio di prevenzione incendi disposto dalla Protezione Civile Siciliana.

Durante il pattugliamento, i volontari Nunzia di Stefano e Francesco Terrile hanno udito un forte tonfo proveniente da un cavalcavia lungo la Palermo-Sciacca. Pensando che potesse trattarsi anche di una persona, si sono immediatamente calati tra le sterpaglie per verificare la situazione.

La scoperta: un cane tra le sterpaglie

Una volta raggiunta la zona, i volontari hanno trovato un cane, probabilmente gettato dall’alto. Senza perdere tempo, hanno attivato i soccorsi coinvolgendo i Vigili del Fuoco. L’animale è stato recuperato e trasportato al presidio sanitario veterinario di via Tiro a Segno, dove ha ricevuto le prime cure.

Secondo i veterinari, le condizioni del cane appaiono stabili e apparentemente buone. Si ritiene che la fitta vegetazione presente sotto il cavalcavia abbia attutito l’impatto, evitando conseguenze peggiori.

L’importanza del volontariato

L’episodio mette ancora una volta in luce l’impegno delle associazioni di volontariato, che non si limitano alla tutela delle persone e dell’ambiente, ma intervengono anche per salvare la vita degli animali.

Per l’efficienza e la prontezza dimostrate, il direttore generale della Protezione Civile Siciliana, Salvo Cocina, ha espresso la sua gratitudine e si è congratulato con i volontari palermitani, sottolineando l’importanza della loro presenza sul territorio.