Un cane sarebbe stato rifiutato a bordo di un autobus durante l’Acchianata di Santa Rosalia, tradizionale appuntamento religioso e popolare a Palermo. A denunciare l’episodio è stata una cittadina che ha segnalato l’accaduto all’assessore comunale al Benessere Animale, Fabrizio Ferrandelli, chiedendo chiarimenti e interventi immediati.
L’assessore: “Chiedo scusa e non resterò indifferente”
Ferrandelli ha raccolto la segnalazione, esprimendo rammarico: «Ho letto con attenzione la denuncia e non posso che scusarmi. Non intendo restare indifferente, anzi ho già chiesto all’Amat di adeguare il regolamento e applicare la legge regionale del 2022, che tutela gli animali e prevede che possano salire sui mezzi pubblici senza distinzione di taglia, ma con guinzaglio e museruola».
Una norma chiara: sì agli animali con guinzaglio e museruola
L’assessore ha sottolineato come vietare l’ingresso agli animali d’affezione sui bus non solo sia contrario alla normativa vigente, ma anche «discriminante e insensato». «Ci sono cani grandi e docili, e piccoli ma difficili da gestire. La norma non fa differenze – ha aggiunto – chiede solo sicurezza per tutti».
A conferma, Ferrandelli ha ricordato l’ordinanza del ministero della Salute del 6 agosto, che disciplina la presenza dei cani nei luoghi pubblici prevedendo le stesse prescrizioni.
L’assessore ha infine ringraziato la cittadina che ha sollevato il caso e ha rivolto un appello: «Invito chiunque a segnalare episodi simili, perché solo così possiamo intervenire subito».