Due adolescenti di appena 13 anni finiscono in ospedale durante una lite davanti a scuola: è accaduto a Canicattì, in provincia di Agrigento.
Fortunatamente nessuno dei due sembra essere in gravi condizioni. L’episodio desta comunque preoccupazione in quanto rappresenta l’ennesima manifestazione di violenza tra giovani in Sicilia, un fenomeno in crescita.
Canicattì, lite davanti a una scuola media: due 13enni in ospedale
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, due tredicenni avrebbero litigato nel piazzale esterno di una scuola media di Canicattì poco prima dell’inziio delle lezioni. Dalle parole alle botte, il passo è stato breve. Per entrambi, si è rivelato necessario il trasferimento al Pronto Soccorso dell’ospedale Barone Lombardo per curare le ferite. Fortunatamente nessuno dei due sarebbe in gravi condizioni.
Sul posto anche le forze dell’ordine per gli accertamenti del caso.
Un tentato omicidio a Niscemi
Negli scorsi giorni, i carabinieri della stazione di Niscemi (CL) hanno arrestato per tentato omicidio e porto abusivo di oggetti atti ad offendere un 19enne. Il giovane è accusato di aver accoltellato un coetaneo al culmine di una violenta lite. Le indagini e le testimonianze raccolte dai militari hanno consentito ai militari dell’Arma di individuare immediatamente l’aggressore, che nel frattempo si era disfatto del coltello ed era tornato a casa mentre il 18enne accoltellato era finito in ospedale.
Il Tribunale di Gela, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha convalidato l’arresto e disposto per il 19enne la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
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Immagine di repertorio

