Milano, 8 ott. (askanews) – Cantine di Verona ha ricevuto un riconoscimento internazionale ai “Pentawards”, competizione mondiale dedicata al packaging design, dove la linea di vini low alcol “G.Low” è stata premiata come unico progetto italiano nella categoria beverage. L’edizione 2025, svoltasi ad Amsterdam, ha coinvolto oltre 2.000 brand selezionati da una giuria di 50 esperti.
Il progetto grafico di “G.Low” è firmato da Advision, agenzia veneta di branding e packaging design. La collaborazione con la cartiera Fedrigoni, avviata nel 2024, ha dato vita ad un progetto a basso impatto ambientale: le etichette sono realizzate in carta Re-Play Tintoretto Gesso, prodotta con il 15% di glassine riciclata, certificata FSC e priva di cloro. Il sistema di “closed loop recycling” rappresenta un modello di economia circolare nel settore degli autoadesivi.
“Al design accattivante e all’impronta sostenibile dei materiali si lega l’innovazione tecnologica di questo progetto” spiega Emanuele Bonvicini, responsabile marketing di Cantine di Verona, ricordando che “le etichette utilizzano una vernice termocromica che cambia colore con la temperatura, segnalando la freschezza ottimale del vino. È stata una grande soddisfazione vedere Cantine di Verona premiata in un contesto internazionale”. “‘G.Low’ oltre ad evocare il bagliore, richiama i termini Green e Low” precisa il presidente Luigi Turco, aggiungendo che “il premio ai Pentawards conferma la volontà di proporre vini più leggeri e sostenibili, coerenti con l’identità del territorio”.
Questa linea, presentata all’ultimo Vinitaly, comprende due referenze: Bianco da Garganega e Trebbiano, e Rosato da Corvina e Merlot, entrambi con 8 gradi alcolici. Il grado è ottenuto naturalmente con raccolta precoce e fermentazioni controllate, evitando la dealcolizzazione, considerata meno sostenibile e penalizzante per le caratteristiche sensoriali.
Cantine di Verona è una cooperativa che riunisce Cantina Valpantena, Cantina di Custoza, Cantina Colli Morenici e Brolo dei Giusti. Con oltre 500 soci conferitori, ha conseguito nel 2024 la certificazione Equalitas per le pratiche sostenibili e la gestione etica del modello cooperativo.

