Dolore a Rocca di Capri Leone, in provincia di Messina, per la morte della 16enne Federica Calà. La giovane è diventata simbolo della lotta per la ricerca contro la malattia rarissima da cui era affetta, la Smard 1.
Ieri i funerali. Un momento triste per la Sicilia, che piange un’altra giovane, Deny Sciortino, morta a soli 23 anni dopo una lunga lotta contro la malattia.
Capri Leone, addio a Federica Calà dopo la lotta contro la Smard 1
La “dolce Federica” – come la chiamano in diversi messaggi – è diventata il simbolo della battaglia per la ricerca contro la Smard 1, una malattia rarissima che consiste nell’atrofia muscolare con distress respiratorio.
La 16enne, originaria di Rocca di Capri Leone, è morta lo scorso sabato. La sua storia, però, rimane nel cuore della comunità e rappresenta un esempio di coraggio contro l’orrore della malattia.
Morta Federica Calà, il cordoglio del sindaco
Queste le parole di Bernadette Grasso, prima cittadina di Rocca di Capri Leone, sui social: “Il nostro cuore è colmo di dolore per la scomparsa della nostra dolce Federica Calà, una bambina speciale che ha illuminato la vita di tanti con la sua forza, la sua dolcezza e il suo immenso cuore. Nonostante le difficoltà imposte dalla SMARD1, Federica ha sempre mostrato un’incredibile generosità, trasformando la sua battaglia in un esempio di amore e solidarietà. Con i suoi gesti ha aiutato altri bambini nella sua stessa condizione, donando speranza e coraggio a chi le stava accanto”.
“Una bambina solare e combattiva, che ha affrontato ogni ostacolo con il sorriso, anche nei momenti più difficili, tra interventi e terapie costanti. Il suo ricordo rimarrà vivo nei cuori di chi ha avuto il privilegio di conoscerla e volerle bene. In questo momento di dolore mi stringo con profondo affetto ai genitori Laura e Davide, ai quali come a Federica sono molto legata. Riposa in pace Federica e raggiungi gli altri miei piccoli amici speciali, che nella loro sofferenza mi hanno insegnato il valore della vita”, conclude.
Il messaggio
“Ci ha insegnato ad essere felici e oggi siamo felici insieme a te, perché tu stai bene. Mi hanno detto falla volare, oggi ti faremo volare, Vai Fede!”, le parole della mamma Laura al funerale di Federica Calà. Innumerevoli le dediche per la 16enne, diventata esempio di amore e solidarietà: “Adesso sei libera”, hanno gridato i presenti alla cerimonia funebre, ricordando il sorriso e la forza della 16enne.
Un gesto di solidarietà
Federica Calà è diventata un simbolo di lotta alla Smard 1 e ha dato anche il nome alla onlus nata per volontà dei genitori (‘Family’s Smard 1 – La dolce Federica Onlus’), che con una raccolta fondi è riuscita a far sviluppare la prima ricerca in Italia tramite il Centro Dino Ferrari di Milano. “Continueremo, nel suo nome, ad impegnarci sulla ricerca. Non parlerò mai al passato di Federica: tutto quello che c’era, ci sarà ancora”, ha detto all’Adnkronos la madre della ragazza. Della figlia i genitori raccontano: “È stata lucida fino alla fine. Lei continuerà a vivere dentro a ognuno di noi. È finito solo il percorso terreno di Federica, la sua battaglia andrà avanti”.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

