Santi Consolo dopo sette anni prende il posto di Giovanni Fiandaca
Si è insediato il nuovo garante dei diritti dei detenuti in Sicilia, Santi Consolo, che dopo sette anni prende il posto di Giovanni Fiandaca. Classe ’51, magistrato in pensione, è stato nominato con decreto del presidente della Regione e rimarrà in carica per i prossimi sette anni. E’ stato capo del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria presso il ministero della Giustizia e nel 2014 ha svolto funzioni di procuratore generale presso la Corte d’Appello di Caltanissetta e quella di Catanzaro. È anche stato componente togato del Csm. La cerimonia di avvicendamento si è svolta alla presenza dello staff dell’ufficio del garante con a capo il dirigente, Pietro Valenti. Hanno partecipato anche Gianfranco De Gesu, direttore generale della Direzione detenuti e trattamento del Dap, e Anna Internicola, dirigente dell’Ufficio interdistrettuale dell’esecuzione penale esterna (Uiepe).
“Sugli episodi molto tristi e dolorosi accaduti al carcere di Augusta, con la morte di due detenuti in seguito allo sciopero della fame, il mio impegno è immediato – ha detto il neo garante –. Ho già preso contatti sia con il provveditore a livello regionale per avere approfondimenti, che con la direzione dell’istituto di reclusione. Abbiamo già programmato un incontro con tutto il personale per comprendere le ragioni di un epilogo così tragico e drammatico”. “In questi sette anni – ha sottolineato il professore Fiandaca – ho avuto modo di conoscere la realtà carceraria in tutti i suoi aspetti, anche drammatici, e da questo punto di vista mi sono anche arricchito in termini di conoscenza e anche come studioso. In termini operativi ho cercato di impegnarmi secondo le mie capacità personali e ritengo di avere dato un contributo importante”.