Cordoglio alla famiglia del cardiologo da parte dei presidenti dei nove Ordini dei Medici siciliani: "Preoccupati per il ripetersi di attacchi e incursioni violente"
I presidenti dei nove Ordini dei medici siciliani, anche a nome dei rispettivi consiglieri, esprimono un “profondo dolore e sentite condoglianze” alla famiglia del cardiologo Gaetano Alaimo, ucciso nella sala d’attesa della sua clinica a Favara, in provincia di Agrigento. “Una notizia che colpisce tutti noi e che ci porta a ribadire ancora una volta la preoccupazione per il ripetersi di attacchi, incursioni violente e minacce che minano direttamente o indirettamente la vita di medici e personale sanitario”, dice il presidente dell’Omceo Palermo Toti Amato, in rappresentanza dei presidenti di tutti gli ordini provinciali.
“Siamo dentro un ciclo di violenza che dura da anni e che stiamo pagando a caro prezzo – aggiunge -. Speriamo che le istituzioni rispondano con saggezza e durezza, con una visione del futuro che guarda a fatti incontrovertibili. Quello che resta oggi è un altro giorno di dolore per la categoria medica e la possibilità di costituirci parte civile nel processo”.