Carmelo Frisenna, condannato per mafia, tra assistenti di Milazzo

Carmelo Frisenna, ex assessore condannato per mafia, tra gli assistenti dell’eurodeputato Milazzo

Carmelo Frisenna, ex assessore condannato per mafia, tra gli assistenti dell’eurodeputato Milazzo

Redazione  |
martedì 28 Maggio 2024

L'ex politico era stato condannato nel 2010 a 5 anni di carcere, ritenuto interito nel contesto del clan Ercolano-Santapaola.

L’ex assessore comunale ai servizi sociali di Paternò, Carmelo Frisenna, è nell’elenco degli “assistenti” al Parlamento europeo del deputato FdI Giuseppe Milazzo. L’ex politico era stato condannato nel 2010 a 5 anni di carcere per mafia, considerato inserito nel contesto del clan Ercolano-Santapaola.

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Carmelo Frisenna: l’accusa e la riabilitazione

“Ho fatto una sola consulenza per Milazzo, mi ha chiamato il suo staff e ho redatto una relazione sulla siccità e i problemi idrici in Sicilia ” afferma Carmelo Frisenna al Fatto Quotidiano. E continua: “Non sapevo di essere sul sito Ue, mi occupo di agricoltura e presto consulenze a professionisti e società. Ho risolto tutti i miei problemi giudiziari, è un fatto del 2008, una parentesi che si è aperta e chiusa. A me la mafia mi fa schifo”.

Carmelo Frisenna venne arrestato nell’ambito dell’inchiesta denominata “Padrini”, perché ” ritenuto strutturalmente e organicamente inserito nel clan Ercolano-Santapaola e rappresenta un avamposto dell’organizzazione all’interno dell’amministrazione di Paternò”.

Per Carmelo Frisenna è in corso l’istanza di riabilitazione. “È stato un errore che ha pagato caro – spiega il suo legale, Vittorio Lo Presti – Da anni ha cambiato vita e i carabinieri per ben due volte hanno redatto relazioni positive sul suo conto. Il Tribunale ha chiesto che Frisenna risarcisse il danno al comune di Paternò, ma l’offerta che abbiamo presentato non è stata ritenuta congrua dall’amministrazione. Abbiamo formulato una seconda proposta, stiamo attendendo l’esito del tribunale di sorveglianza di Catania”.

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