Palermo e provincia: il “Carnevale social” di Termini Imerese
Le città siciliane non si perdono d’animo e cercano di salvare i festeggiamenti di Carnevale con trovate originali e a prova di Covid. A Termini Imerese, comune in provincia di Palermo dove si celebra uno dei Carnevali più folkloristici e antichi in Sicilia, la Società del Carnovale offre un evento social senza precedenti.
Dal 20 febbraio all’1 marzo, in esclusiva su Facebook e su YouTube, si prevedono festeggiamenti online per gli amanti del Carnevale. In questo periodo verrà trasmesso il cartone animato con protagoniste le maschere di “u Nannu ca Nanna” ma non ci sarà, purtroppo, la tradizionale sfilata dei carri in cartapesta. Tuttavia, non mancheranno momenti culturali di rilievo: laboratori per bambini, poesie e filastrocche, perfino “Pillole di storia” per intrattenere grandi e piccini. Due i momenti in presenza da non perdere: la consegna delle chiavi della città ai «Nanni» e l’apertura della Cittadella del Carnevale, con la mostra dei carri e una serie di laboratori didattici a numero limitato.
A Palermo trionfa la responsabilità, anche nei momenti di allegria. Il capoluogo regionale, infatti, trasformerà i festeggiamenti in un’occasione per sensibilizzare sulle tematiche ambientali. Nello specifico, nel noto Parco Villa Tasca è prevista una campagna “green” per evitare l’uso di coriandoli non biodegradabili: al loro posto, si legge sulle pagine social che annunciano l’iniziativa, saranno usati i semi. I bambini si divertiranno comunque, ma nel pieno rispetto dell’ambiente: un comportamento che li trasformerà in veri “supereroi” senza bisogno di costumi e maschere.
Il resto della Sicilia: eventi tra Giovedì e Martedì Grasso
Dal 25 febbraio al 6 marzo sarà festa a Modica, nel Ragusano. Si celebra, infatti, la quinta edizione del “Carnevale per la città di Modica”, organizzato dall’Associazione Artisti MATT’Officina, con installazioni scenografiche e una mostra dal titolo “Elogio alla trasformazione”. Musica e giochi di luce nei dintorni della piazza, momenti culturali di qualità, scenari mozzafiato e spettacoli terranno compagnia a cittadini e turisti.
Non ci sono particolari notizie, invece, sui celebri Carnevali di Cinisi (PA), Regalbuto (EN) e Valderice (TP). Nel resto della Sicilia si punta su piccoli eventi locali (come manifestazioni in maschera, degustazioni o serate a tema nei ristoranti) e sulla tradizione, dagli spettacoli teatrali alle bontà in cucina.
Se – con l’annullamento di molti eventi in presenza e a rischio assembramento – ha vinto la prudenza, in Sicilia trionfano anche tradizione, cultura e voglia di divertimento in sicurezza nella speranza che il Carnevale del 2022 sia l’ultimo a essere “tormentato” dalle vicende legate alla pandemia e alla crisi economico-sociale.
Marianna Strano

