Caro carburante, nelle Madonie sino a 1,869 euro al litro per la benzina - QdS

Caro carburante, nelle Madonie sino a 1,869 euro al litro per la benzina

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Caro carburante, nelle Madonie sino a 1,869 euro al litro per la benzina

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venerdì 05 Novembre 2021

Un madonita paga un prezzo troppo alto rispetto a chi vive nell’area costiera della Città Metropolitana di Palermo. Ecco i costi comune per comune

Il caro carburante penalizza soprattutto le aree di montagna. I resilienti madoniti, per esempio, sono quotidianamente chiamati ad affrontare “un periodo di difficoltà”, ad essere flessibili, adattabili. Insomma, sono umano-siculi e ne subiscono le conseguenze.

Un madonita, sempre a titolo di esempio, paga un prezzo troppo alto rispetto a chi vive nell’area costiera della Città Metropolitana di Palermo.

Si sposta per lavoro o per le legittime attività ludiche e ricreative, verso l’area costiera o anche all’interno dello stesso territorio.
Ribatterete che l’uso della macchina è una costante per tutti. Non è proprio così.

Se ti sposti da Termini Imerese a Palermo, piuttosto che a Cefalù, per qualsiasi esigenza – lavoro, svago o per ragioni di salute – guidi su un percorso sicuro, lineare, senza dovere affrontare le “montagne russe” a cui i madoniti sono abituati.

Dalle nostre parti è una costante la continua riduzione delle marce e la ripresa dalla seconda alla quarta (per poche centinaia di metri, s’intende).

Le marce più alte, che
permettono di risparmiare carburante (nel limite di 2500 giri/min), non vengono
inserite, insomma in montagna è vietato guidare in maniera uniforme e non di
certo per il tracciato tortuoso del manto stradale ma per i dossi e le buche
che improvvisamente si presentano davanti.

I madoniti sono costretti, altresì, a spostarsi per motivi di salute, capita fin troppo spesso, verso Cefalù, Termini Imerese, Palermo, Enna, Caltanissetta, eccetera.

I prezzi del carburante nei comuni delle Madonie

Sembra quasi banale ma è la realtà, prima devi passare dal distributore di carburante più vicino a casa, all’occorrenza e in ogni caso, utilizzando la macchina, per andare in ogni dove. Anche nel Comune vicino.

I residenti nel Comune di Gangi, o chi lo frequenta per lavoro, sarebbero i più avvantaggiati. Gangi potrebbe essere considerato un Borgo “felice”, almeno da questo punto di vista.

Osservando il prezzo indicato dal gestore di un impianto con l’insegna di Esso, (3 novembre) il gasolio viene erogato dal personale di servizio ad € 1.595 e la benzina a € 1.734.

Sempre a Gangi, il “cane a sei zampe”, di Eni, eroga il gasolio a € 1.829 e la benzina a € 1.979, paghi il servizio. Se scegli l’iperself invece, muniti di carta bancomat/credito o di contante, puoi contare su qualche litro in più: € 1.609 ed € 1.795.

Circa 700 metri più avanti, sulla SS 120, ti imbatti nel terzo distributore – in un Comune di 6358 abitanti è il top – che acquista direttamente il carburante in raffineria. In “servito” somministra il gasolio a € 1.609 e la benzina ad € 1.744.

Il prossimo distributore si trova a Petralia Soprana, nella frazione di “Madonnuzza”, sempre sulla SS 120. Il gestore non fa parte di alcun “cartello”, è diretto. Il “prezzo self” esposto segna € 1.539 per il gasolio ed € 1.759 per la benzina. Qualche centesimo in più per il “servito”.

Il viaggio continua verso Petralia Sottana, il nuovo impianto della famiglia Nigrelli, sotto l’insegna della Q8, in “self service” segna € 1.589 per il gasolio ed € 1.759 per la benzina.

Per chi non vuole essere accarezzato dalla brezza montana dei 950 mt slm, il personale contabilizzerà 22 centesimi in più per ogni litro di carburante.
Il viaggio continuerebbe per Castellana Sicula, sempre sulla SS 120, al momento facciamo un giro più lungo passando per la frazione “Trinità” di Petralia Soprana, l’impianto a ridosso della SS 290 e con insegna IP, offre – in “servito” – un litro di gasolio a € 1.617 e di benzina a € 1.777.
A Polizzi Generosa invece è un’altra storia.

La “San Giorgio Petrol
Service” guarda più ai colleghi di Castellana Sicula, convinti che i polizzani
sapranno affrontare e superare la condizione di resilienti.

Quindi, in “servito”, il gasolio costa € 1.700 al litro e la benzina € 1.810.
Terminiamo il viaggio nella Las Vegas delle Madonie, Castellana Sicula.
Alle porte del Parco delle Madonie non si fanno sconti a nessuno. Il “cane a sei zampe” avrebbe la protesi della settima.

Rigorosamente in “servito”: € 1.769 litro il gasolio e € 1.869 la benzina. In self service lo stesso. E non finisce qui, sabato, domenica e nei festivi, il gestore pare sia autorizzato a rimanere chiuso. Gli avventori in iperself, la sera e nelle numerose giornate di prefestivo e festivo, trovano lo stesso prezzo.

A Cerami (Enna) senza distributore di benzina

In fin dei conti ai madoniti non va proprio male. A Cerami, in provincia di Enna, un Comune con 1866 resilienti o meglio definirli “partigiani della montagna, da due anni non c’è distributore di carburante.

I ceramesi sono costretti a raggiungere Troina e percorrere 22 chilometri (andata/ritorno). Secondo viamichelin.it, affrontano un costo di 1.66 euro per percorrere 11 chilometri e altrettanti per rientrare.

Vincenzo Lapunzina

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