È polemica alla Camera sul tema del caro voli e sulle politiche del governo in materia di mobilità, in particolare per quanto riguarda la Sicilia e il Mezzogiorno. A intervenire duramente è stato il segretario regionale del Partito Democratico siciliano, Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti, poco prima della bocciatura dell’ordine del giorno di cui era primo firmatario.
Barbagallo: “Caro voli è un’altra promessa mancata dal governo Meloni e dal centrodestra”
“E’ veramente uno scandalo. Ancora una volta questo governo è forte con i deboli e debole con i forti. Ma soprattutto sul tema del caro voli dimostra anche oggi che della mobilità dei siciliani e dei cittadini del mezzogiorno non gliene frega nulla. Questa è un’altra delle promesse mancate dal governo Meloni e dalla maggioranza di centrodestra: avevano dichiarato che il caro tariffe aveva le ore contate e invece sono succubi di un algoritmo che favorisce le compagnie aeree, nessuna esclusa, mentre chi ha il dovere di intervenire tace e acconsente”, ha dichiarato Barbagallo.
L’esponente dem ha poi illustrato i contenuti dell’ordine del giorno respinto dall’Aula. “L’ordine del giorno, sottoscritto anche dai parlamentari di centrodestra Calderone e Fascina – spiega -, impegnava il Governo, tra le altre cose a dare piena applicazione al principio di insularità con la possibilità, quindi, di applicare gli oneri di servizio ad un numero più ampio di rotte, frequenze e passeggeri; adottare misure di sostegno dedicate, quali voucher o bonus mobilità, in favore di studenti e lavoratori fuori sede; attivare un confronto con l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, con l’ENAC e con le compagnie di trasporto aereo e ferroviario, al fine di valutare l’introduzione di meccanismi di pricing più equi e trasparenti”.
Nel suo intervento Barbagallo ha infine ribadito la gravità della situazione, puntando il dito contro l’atteggiamento dell’esecutivo. “È uno scandalo, è la vergogna del nostro tempo – aggiunge – certificata anche dalla cinematografia. I film che si stanno occupando del caro voli sono campioni d’incassi, ma il Governo continua a essere sordo come il parere francamente risibile rispetto a quest’ordine del giorno”.

