Forum con Carolina Lussana, presidente del Consiglio di Presidenza della Giustizia tributaria
Un confronto su questioni strutturali e non contingenti: ospite di questo Forum con il QdS, alla presenza del direttore Carlo Alberto Tregua, Carolina Lussana, presidente del Consiglio di Presidenza della Giustizia tributaria.
Tra i numerosi temi affrontati nel corso del confronto, la struttura e i principali compiti del Consiglio, l’importanza della giustizia tributaria, le modifiche intervenute con la legge n. 130 del 2022, gli obiettivi a breve e a lungo termine.
“Sarà importante rafforzare le prerogative d’indipendenza”
“Il Consiglio di Presidenza della Giustizia tributaria, in sigla Cpgt, è l’organo di autogoverno della Magistratura tributaria. Sotto questo punto di vista, può essere considerato a tutti gli effetti l’omologo del Consiglio superiore della magistratura. L’unica differenza consiste nel fatto che il Csm è un organo previsto dalla nostra Costituzione, mentre il Cpgt non ha rilevanza costituzionale. Tuttavia, la strada verso un riconoscimento in questo senso è tracciata: proprio in occasione dell’apertura dell’anno giudiziario tributario c’è stato un importante ed esplicito endorsment da parte del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, il quale ha espressamente affermato che il Cpgt deve essere equiparato a tutti gli altri organi di autogoverno e consentire che i nostri componenti abbiano le medesime guarentigie che la Costituzione riserva agli altri organi”.
“È importante rafforzare le prerogative di indipendenza e autonomia, anche economica e finanziaria, del nostro organismo. Un grande passo in avanti si è avuto con la legge n. 130 del 2022 che non solo ha modificato le denominazioni, per esempio le Commissioni tributarie provinciali e regionali sono diventate Corti di giustizia tributaria…