Ben sessantatré le misure cautelari in un'inchiesta sul riciclaggio per i clan a Napoli, Caserta e Salerno. Frodi fiscali per cento milioni per favorire l'organizzazione criminale camorristica
Maxi-blitz contro il clan camorristico dei Casalesi. Dalle prime ore di questa mattina, i finanzieri del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria in collaborazione con i comandi provinciali della Guardia di finanza di Napoli, Caserta e Salerno, su delega della Procura della Repubblica di Napoli – Dda, stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure coercitive nei confronti di 63 persone.
Tra queste, cui 48 sono state arrestate.
Tutte sono gravemente indiziate, a vario titolo, per il reato di associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio a vantaggio del clan dei Casalesi
I dettagli dell’operazione verranno illustrati in un incontro con la stampa tenuto dal Procuratore della Repubblica di Napoli, Giovanni Melillo, utilizzando la piattaforma Microsoft Teams.