Per le case popolari di Bagheria manutenzioni e occhi sui morosi - QdS

Per le case popolari di Bagheria manutenzioni e occhi sui morosi

redazione

Per le case popolari di Bagheria manutenzioni e occhi sui morosi

sabato 15 Ottobre 2022

Il Comune ha avviato i primi interventi straordinari in via Angiò e presto si concentrerà anche sugli alloggi in via Bixio. Dagli uffici competenti maggiore attenzione ai canoni di locazione

BAGHERIA (PA) – Hanno preso ufficialmente il via i lavori di manutenzione dell’Edilizia residenziale pubblica (Erp) all’interno del plesso del civico 136 di via Angiò. Si tratta di interventi straordinari a valere su fondi del bilancio comunale, cui ne seguiranno altri anche via Nino Bixio 51.

I lavori riguardano in particolar modo la sistemazione della falda del tetto, ma saranno comunque di varie tipologie: dall’eliminazione di tutti i calcinacci alla sistemazione delle acque di scolo. Sono 48 i nuclei familiari che occupano gli appartamenti di via D’Angiò, mentre altre case popolari, per un totale di 85 alloggi sono in via Nino Bixio e in via Onofrio Tomaselli.

Come sottolineato dal Comune, “l’ufficio Erp del Comune, di cui fanno parte la responsabile Rossella Scaduto e il collega Gino Di Piazza, ha eseguito un lavoro certosino per la catalogazione e la verifica del patrimonio di edilizia residenziale pubblica di cui l’Ente è titolare per adottare una gestione razionale degli stessi alloggi e predisporre tutti gli atti propedeutici, necessari alla riscossione dei relativi canoni di occupazione. Ha emesso ben 960 Mav e si è passati da un riscosso quasi irrisorio del 2020 ai 28 mila euro dei primi dieci mesi del 2022 che permetteranno di eseguire alcuni lavori di manutenzione”.

Altra decisione presa dall’Amministrazione comunale riguarda queste somme in introito dagli affitti che verranno blindate in un capitolo dedicato solo ed esclusivamente agli alloggi Erp, al fine di procedere appunto a lavori di manutenzione. L’ufficio competente sta poi anche lavorando a un regolamento per il recupero del pregresso, per combattere la morosità, relativo agli anni 2017-2021.

“Gli alloggi di Edilizia residenziale pubblica in capo all’Ente – hanno aggiunto dal Comune – risultano essere 85 e il canone forfettario di occupazione minimo è pari a euro 52 euro ai sensi dell’art. 54 della Lr n. 26/2000, per un corrispettivo annuo di euro 624 per appartamento. Chi sarà in regola con il pagamento dell’affitto con l’anno in corso e inizierà una rateizzazione del pregresso dovuto potrà avere un contratto di locazione e passare dalla condizione di occupante a quella di affittuario e poter così aspirare a comprare la casa con dei prezzi decisamente calmierati come prevede la normativa in materia di alienazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (Lr 560/1993 modificata dalla legge 43/1994)”.

Intanto il Comune sta anche partecipando a un avviso pubblico ed è in graduatoria per un possibile finanziamento pari a cinque milioni e mezzo di euro, a valere su fondi regionali del Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti che aveva emanato un bando per l’individuazione delle proposte di intervento previste dal Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per il programma di Riqualificazione dell’Edilizia residenziale pubblica “Sicuro, Verde e Sociale”.

“Tali fondi – hanno concluso dal Municipio di Bagheria – potranno essere destinati a finanziare investimenti per opere di riqualificazione e ristrutturazione dell’Edilizia residenziale pubblica volti all’adeguamento e miglioramento sismico, all’efficientamento energetico e più in generale ad interventi di manutenzione straordinaria”.

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