Lo stop alla manutenzione straordinaria alle abitazioni di via Trinacria legato a un contenzioso giuridico. Gli interventi saranno ultimati entro ottobre
MOTTA SANT’ANASTASIA – Sono stati recentemente consegnati, dopo anni di attesa i lavori di risanamento delle case popolari di via Trinacria, a Motta Sant’Anastasia. Hanno presenziato all’appuntamento il direttore dell’Area tecnica dell’Iacp, Salvatore Lentini, il Rup Marco Rapisarda e i tecnici al lavoro. Un impulso decisivo allo sblocco della situazione è stato dato dall’assessorato alle Infrastrutture regionale, retto da Marco Falcone e dal suo consulente Daniele Capuana, che ha finanziato gli interventi. L’Istituto autonomo case popolari di Catania (Iacp) gestirà i lavori che da programma dovrebbero terminare entro il mese di ottobre.
Le acque piovane, negli anni, avevano provocato danni alle abitazioni e gli assegnatari avevano quindi fatto ricorso. L’Istituto autonomo case popolari aveva a suo tempo redatto il progetto “Lavori di manutenzione straordinaria alloggi siti in via Trinacria n.1-3-5” e venne indetta una gara a procedura aperta. Il 4 giugno 2019 fu aggiudicata. Nel successivo mese di settembre la ditta seconda in graduatoria depositò però un ricorso al Tar avverso l’aggiudicazione. Il Tribunale di Catania il 23 maggio 2020 ne ha comunicato l’accoglimento disponendo di procedere all’aggiudicazione della gara alla seconda attività in graduatoria “salvo l’esito delle verifiche di legge“. Il Rup, il 25 maggio, ha dato dunque ordine alla direzione dei lavori di sospenderli. A quel punto erano già stati eseguiti circa il 90% degli interventi sugli edifici.
“Diversi gli interventi che saranno realizzati – conferma il direttore dei lavori, Antonio Liveri -, partendo dalla ristrutturazione di una fascia mancante nella terza palazzina. Sarà necessario scavare sotto le fondazioni per coibentare e allontanare i problemi di infiltrazioni d’acqua. Oltre alla regimentazione delle acque piovane, saranno ripristinati i muretti in cemento armato e i marciapiedi che ormai sono obsoleti. La durata dei lavori di completamento è prevista in circa 90 giorni”.
Parla anche il responsabile del procedimento dell’lacp Marco Rapisarda: “Abbiamo consegnato i lavori per il completamento degli interventi già consegnati nel 2020 e poi bloccati – afferma -. La parte residuale degli interventi consegnati ora, per il 10% dell’intero progetto, è di circa 45mila euro, aggiornati col nuovo prezziario”.
Soddisfatto l’assessore alle Infrastrutture, Marco Falcone, che si è detto lieto della restituzione di decoro e dignità alle case popolari mottesi.
