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Che cos’è il cashback, ecco come funziona e come si usa

Che cos’è il cashback, ecco come funziona e come si usa
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Tutto quello che c’è da sapere sul cashback: che cos’è, come funziona, come si usa e dove ottenerlo

Si può ottenere un guadagno extra o un ritorno facendo shopping? Nel 2025, il cashback è una strategia diffusa e integrata per i pagamenti digitali. Alcuni consumatori già conoscono questa modalità e la utilizzano molto bene. Però altri ancora si interrogano su come funziona. Parliamo di un meccanismo collaudato e che si può utilizzare con banche, app di pagamento e marketplace online, oltre che gli stessi negozi fisici. Ecco che cos’è il cashback e come funziona.

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Il cashback: ecco di cosa si tratta

Quando si parla di cashback si tratta nel caso in cui un consumatore accumula piccole somme di danaro ogni volta che fa shopping. Infatti, il significato letterale deriva dall’inglese “cash” (soldi) e “back” (indietro). Questa modalità nasce negli Stati Uniti e si è rapidamente diffusa in tutto il mondo grazie alla sua semplicità ed efficacia nel promuovere il risparmio sugli acquisti.

Ma attenzione, il cashback non è un guadagno né uno sconto. Infatti, parliamo di soldi accreditato a posteriori su una spesa già effettuata. Quindi, si tratta di una ricompensa con cui il cliente è premiato per aver acquistato o da un determinato rivenditore o con un metodo specifico di pagamento. L’importo varia di caso a caso e alcune aziende offrono tassi di rimborso maggiori rispetto alle altre.

Come funziona il cashback e come si ottiene

Per far funzionare il cashback è molto semplice. Ogni volta che si effettua un acquisto online o presso un negozio fisico convenzionati con programmi cashback, una parte della somma spesa viene restituita. Il rimborso varia dal 1% al 10%. Più acquisti si effettuano, più cashback si accumula. Ma come si ottiene? Vediamolo passo passo:

  • Registrazione alla piattaforma che offre cashback: bisogna iscriversi alla piattaforma inserendo i propri dati personali gratuitamente (alcuni richiedono una piccola quota di iscrizione) e i metodi di pagamento.
  • Scelta del negozio convenzionato: si può esplorare l’elenco dei negozi che aderiscono al cashback, dai supermercati alle piattaforme e-commerce.
  • L’acquisto: bisogna acquistare un prodotto tramite la piattaforma di cashback o tramite una carta di credito/debito abilitata al cashback. Il sistema traccia automaticamente la spesa e calcola il rimborso.
  • Ricevere e accumulare cashback: il denaro guadagnato viene accumulato nell’account e il rimborso arriva in tempi variabili.
  • Riscattare il cashback: L’accredito può avvenire direttamente sul saldo del proprio metodo di pagamento, oppure si può richiedere attraverso bonifico bancario o sul proprio conto digitale (PayPal).

Chi aderisce al cashback: le carte e app di credito in Italia abilitate

Ci sono una serie di carte di credito/debito che hanno aderito all’iniziativa del cashback. Vediamo quali compagnie hanno scelto di promuoverlo:

  • Satispay: cashback consiste in un rimborso immediato di una percentuale della spesa (5, 10, 15%), riaccreditato direttamente sull’applicazione dell’utente una volta completato il pagamento con Satispay. Ci sono diversi tipi di cashback: classico, ossia il rimborso previsto su ogni tipo di spesa; cashback primo acquisto, ossia quello offerto solo sul primo pagamento effettuato in un negozio; incrementale, che prevede una percentuale maggiore di rimborso per ogni nuovo pagamento tramite Satispay; orario, nel quale il cashback è disponibile solo negli orari e nei giorni indicati; infine spesa minima, dove si attiva il cashback se effettui un pagamento di importo pari o superiore a quello indicato in App.
  • Postepay: un servizio che unisce sconti e cashback, grazie alla possibilità di fare acquisti nei negozi fisici e online convenzionati durante tutto l’anno – anche sotto il periodo di saldi.
  • Hype: Si tratta di una carta-conto che dispone, in un’unica applicazione, di un conto corrente con IBAN e una carta di pagamento per effettuare transazioni finanziarie. A seconda del piano scelto – Hype base è gratuito, Hype Next costa 2,90 euro al mese, Hype Premium 9,90 euro al mese – i vantaggi della carta possono variare, ma rimane attiva per tutti i pacchetti la possibilità di cashback.
  • American Express: prevedono offrono programmi cashback che variano a seconda del tipo di carta e delle offerte disponibili. Il vantaggio, in particolare, di American Express Blu, però, ha pochi eguali: con questa soluzione di credito, infatti, è possibile usufruire del cashback per qualsiasi acquisto, a prescindere da partner o negozi, che siano online oppure offline.
  • Revolut: un’altra soluzione «carta di credito più app digitale» che offre cashback agli utenti per gli acquisti effettuati con la carta Revolut. Ciò che rende Revolut competitiva e unica è il servizio di cambio valuta a tariffe competitive, rendendola una scelta popolare per coloro che viaggiano molto o che, comunque, fanno tanti acquisti (e prenotazioni) all’estero. Tra i servizi di cambio valuta sono compresi anche quelli relativi alle criptovalute.