Sono state tutte archiviate, su richiesta dello stesso pm Franco Belvisi, le accuse alla sindaca di Erice, Daniela Toscano, e al fratello, consigliere comunale a Trapani, Massimo Toscano per il cosiddetto caso parcheggi.
Entrambi erano stati raggiunti da provvedimento di divieto di dimora nei territori di Trapani ed Erice, per la sindaca, e nel solo territorio di Trapani per il fratello. Secondo l’accusa originaria, i due avrebbero agevolato una ditta nell’aggiudicarsi un’area del Comune di Erice da adibire a parcheggio privato.
Massimo Toscano, inoltre, sarebbe stato socio occulto della ditta. Le accuse originarono dalle denunce dell’imprenditore trapanese Riccardo Agliano, escluso dalla concessione delle aree. Nei confronti di Daniela e Massimo Toscano c’erano già state due sentenze favorevoli: la prima del Tribunale del riesame che annullò il provvedimento di obbligo di dimora, la seconda della Cassazione che ritenne inammissibile il ricorso presentato proprio dal pm trapaneseFranco Belvisi.