Salvatore Scuvera conserva il seggio all’Assemblea regionale siciliana. Lo ha deciso la Corte di Cassazione dando ragione al parlamentare di Gela di Fratelli d’Italia che nel luglio dello scorso anno aveva preso il posto del collega di partito, Giuseppe Catania, sul quale era stata individuata una causa di ineleggibilità.
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L’azione legale avviata nel 2023
L’azione legale era stata avviata nel 2023 da un gruppo di cittadini del collegio nisseno attraverso l’avvocato Giovanni Immordino. Nei precedenti gradi di giudizio il tribunale aveva, comunque, dato ragione a Scuvera.
Scuvera: “Non è stato un percorso facile, in questi anni ho preferito il silenzio”
“La Cassazione ha deciso: resto Deputato all’Assemblea Regionale Siciliana. Dopo due lunghi anni di attesa, si chiude definitivamente una vicenda complessa e delicata. La Suprema Corte ha rigettato il ricorso di Giuseppe Catania, confermando quanto già stabilito dai giudici di primo e secondo grado: la mia elezione è pienamente legittima. Non è stato un percorso facile. In questi anni ho preferito il silenzio, il rispetto per le istituzioni e la fiducia nella giustizia. Oggi, finalmente, posso dire che quella fiducia è stata ripagata.” Dichiara così Totò Scurvera, deputato di Fratelli d’Italia su Facebook.
“Continuerò a lavorare con ancora più forza e determinazione per il nostro territorio, per la provincia di Caltanissetta, per tutta la Sicilia. Porto con me l’orgoglio, l’onore e la responsabilità di rappresentare i cittadini all’Ars fino al termine della legislatura, nel 2027. Un grazie sincero a chi mi è stato accanto, a chi ha creduto in me e a chi non ha mai smesso di sostenermi. Adesso si guarda avanti, con serietà, concretezza e amore per la nostra terra.”

