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Catania, accoglienza famiglie e bimbi ucraini: le procedure da seguire

Catania, accoglienza famiglie e bimbi ucraini: le procedure da seguire
ACCOGLIENZA DEI RIFUGIATI UCRAINI AL CONFINE CON LA ROMANIA. GUERRA IN UCRAINA PROFUGHI

Sono state delineate precise procedure di accoglienza della popolazione ucraina, con regole prestabilite finalizzate alla tutela delle persone in arrivo

L’assessorato comunale ai servizi sociali retto da Giuseppe Lombardo insieme alla Prefettura, alla croce Rossa e alla rete di solidarietà catanese ha coordinato le attività di accoglienza dei primi profughi ucraini giunti nella città di Catania, secondo gli indirizzi programmati dal Ministero dell’Interno.

Lo screening covid

Dopo lo screening anti covid e per qualcuno anche la somministrazione del vaccino, sono stati accompagnati ciascuno nelle strutture disponibili dai volontari della Croce Rossa di Catania.

I nuclei già arrivati

Altri nuclei hanno trovato accoglienza temporanea presso strutture del terzo settore e del privato sociale che  hanno comunicato al comune la disponibilità ad accogliere.

Tra questi la Cooperativa Mosaico e la Locanda del samaritano. Un meccanismo per fronteggiare l’emergenza, scattato grazie alle attività di programmazione e coordinamento promosso nei giorni scorsi dalla prefettura etnea con l’azione operativa del Comune presente con l’assessore Giuseppe Lombardo, della rete del volontariato e degli operatori specializzati. 

“Anche a nome di tutta l’Amministrazione Comunale e della città di Catania -ha commentato Lombardo- ringrazio questi gruppi di solidarietà e di volontari pronti sempre a intervenire quando si tratta di dare accoglienza a persone in difficoltà, in questo caso i rifugiati ucraini. Ricordo che allo scopo di raccogliere le disponibilità di alloggi per famiglie ucraine, nei giorni scorsi abbiamo attivato la mail: emergenza.ucraina@comune.catania.it in cui dovranno essere indicati nel modo più specifico possibile gli alloggi con il referente proprietario dell’abitazione.

“E’ stato attivato -ha aggiunto Lombardo- anche il coordinamento unico della Protezione Civile comunale per il reperimento e la spedizione di beni di prima necessità, con tanti cittadini che hanno già offerto aiuti per le popolazioni ucraine”.

Le procedure

La Direzione comunale Famiglia e Politiche Sociali e gli Enti del Terzo Settore, insieme ai funzionari della Prefettura e agli assessori comunali Lombardo e Cristaldi con delega ai Servizi Sociali e alla Protezione Civile, hanno infatti delineato precise procedure di accoglienza della popolazione ucraina, con regole prestabilite finalizzate alla tutela delle persone in arrivo.

Tutte le informazioni necessarie, compresa la scheda ministeriale con le indicazioni disponibili anche in lingua ucraina, inglese e russa per la permanenza dei profughi ucraini sul territorio nazionale sono disponibili anche sul sito del Comune di Catania:  https://www.comune.catania.it/informazioni/news/politiche-sociali/politiche-sociali-2022-news/default.aspx?news=83290

Nella stessa scheda vengono illustrati gli obblighi sanitari da rispettare secondo la normativa anti-Covid 19, a chi rivolgersi per usufruire di un alloggio, le modalità per regolarizzare la propria posizione in Italia e altre informazioni utili.