Episodio di violenza nell'aeroporto di Catania. Arresto per violenza privata, lesione personale e resistenza a pubblico ufficiale.
Ha prima spinto giù per le scale un operatore del gate, poi ha aggredito con morsi e calci due operatrici GPG della sicurezza aeroportuale. A rendersi protagonista di questo episodio di violenza nell’Aeroporto di Catania è stato un uomo di 39 anni, straniero, che è stato arrestato per violenza privata, lesione personale e resistenza a pubblico ufficiale.
Dall’aggressione all’ospedale
Il passeggero con un biglietto aereo per Stoccarda, si è presentato davanti alle partenze per poi forzare la porta d’ingresso del finger, dirigendosi senza alcuna autorizzazione verso il piazzale di pista. Un impiegato in servizio al gate ha provato a fermarlo ma il 39enne l’ha aggredito, spingendolo giù dalle scale del finger, procurandogli una ferita. La furia del passeggero non si è fermata neppure davanti al personale GPG, intervenuto per fermarlo. L’uomo si è scagliato contro le due operatrici della sicurezza aeroportuale con morsi e calci procurando ferite lacero contuse, successivamente medicate presso un ospedale catanese.
Disposto il carcere
A bloccare definitivamente il passeggero violento sono stati gli agenti della Polizia di frontiera che l’hanno arrestato e condotto all’interno dell’aerostazione, informando l’Autorità giudiziaria. Il PM di turno, dopo aver appreso dell’accaduto, ha disposto il giudizio per “direttissima”, fissando l’udienza di convalida per il giorno seguente. Ma l’uomo si è categoricamente rifiutato di presenziare all’udienza continuando a mantenere una condotta aggressiva e violenta sia nei confronti dei poliziotti che del personale sanitario chiamato ad intervenire per valutare le condizioni generali dell’uomo. Il Tribunale nel convalidare l’arresto ha disposto l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere.