Nuova aggressione in un carcere siciliano. Questa volta si è consumata nel penitenziario di piazza Lanza a Catania dove due agenti sono stati costretti a ricorrere alle cure del pronto soccorso dal quale sono stati dimessi con prognosi rispettivamente di 10 e 6 giorni.
L’episodio
L’episodio è avvenuto ieri sera (giovedì 23) quando una coppia di detenuti – uno di Licata, l’altro catanese – ha provato a raggiungere e picchiare un altro recluso. Grazie all’intervento di un preposto alla sorveglianza, il tentativo è fallito ma per mancanza di personale non è stato possibile bloccare immediatamente i due. Uno di questi s’è impossessato di una sedia, poi di un estintore col quale ha ferito due agenti.
Algozzino: “Ulteriore dimostrazione della pericolosità e invivibilità delle carceri”
Per Armando Algozzino, segretario generale della UilPa etnea e componente della segreteria nazionale UilPa PolPen, l’accaduto rappresenta “un’ulteriore dimostrazione della pericolosità e invivibilità delle case circondariali per le gravi carenze di organico che denunciamo da tempo, senza mai ricevere ascolto alle nostre richieste”. L’esponente sindacale ricorda come “a piazza Lanza siano oltre 450 i detenuti e 226 i poliziotti penitenziari in servizio, che si riducono ad appena 176 a causa dei distacchi al Nucleo Traduzione-Piantonamenti”.
Lo scorso settembre a Messina un detenuto pestato e due agenti feriti in carcere
A metà settembre, a Messina, si sono registrati due casi di violenza in carcere. Sono stati coinvolti sia detenuti che parte del personale della polizia penitenziaria. Lo riferì la Fp Cgil con le denunce del segretario generale Francesco Fucile e le dichiarazioni del coordinatore provinciale della polizia penitenziaria, Giovanni Spanò.
Si sono anche registrati tre feriti. Nel primo episodio, i due poliziotti feriti hanno dovuto infatti ricorrere alle cure del pronto soccorso, ricevendo inoltre una cura con prognosi rispettivamente di 5 e 7 giorni. Picchiato in maniera violenta e ripetuta da un gruppo di reclusi invece durante l’altra vicenda accaduta nel carcere a Messina, un detenuto egiziano ha riportato numerose contusioni.

