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Ambulanza della morte, barelliere iniettava aria nelle vene, condannato

Ambulanza della morte, barelliere iniettava aria nelle vene, condannato
20080722 – MILANO – HTH – RIAPERURA DELLA CLINA SANTA RITA L’arrivo di una ambulanza al pronto soccorso della clinica Santa Rita, questa mattia. La clinica milanese ha riaperto, oggi, alcuni reparti dopo la forzata chiusura a causa di alcuni gravi eprisodi di malasanità. ANSA / MATTEO BAZZI

L’uomo è accusato di avere ucciso tre persone. Si tratta di pazienti gravi a cui avrebbe iniettato aria nelle vene per causarne il decesso.

La prima Corte d’assise di Catania ha condannato all’ergastolo Davide Garofalo, 46 anni, a conclusione del processo di primo grado per omicidio aggravato e estorsione aggravata dal metodo mafioso scaturito dall’inchiesta sulla cosiddetta ‘ambulanza della morte‘.

L’imputato, in qualità di barelliere, è accusato di avere ucciso, tra il 2014 e il 2016, tre persone. Le vittime erano pazienti gravi a cui, secondo, l’accusa, avrebbe iniettato aria nelle vene per causarne il decesso. La Procura, con il pm Andrea Bonono, aveva chiesto la condanna dell’imputato a 30 anni di reclusione.