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Catania, arsenale nascosto in un’auto abbandonata a Librino: trovate armi, droga e giubbotto antiproiettile

Catania, arsenale nascosto in un’auto abbandonata a Librino: trovate armi, droga e giubbotto antiproiettile
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L’arsenale, le armi e la droga sono stati sequestrati e saranno ora oggetto di ulteriori analisi da parte degli inquirenti.

Un controllo antidroga della Polizia di Stato si è trasformato in una scoperta inquietante nel quartiere Librino di Catania: in un’auto abbandonata è stato rinvenuto un vero e proprio arsenale, insieme a sostanze stupefacenti e un giubbotto antiproiettile. L’episodio è avvenuto in viale Castagnola, zona già al centro di precedenti operazioni antidroga.

L’auto sospetta e l’odore di marijuana

Durante il servizio, gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Catania hanno notato una vettura in evidente stato di abbandono. Avvicinandosi, i poliziotti hanno subito percepito un forte odore di marijuana provenire dall’abitacolo, decidendo così di approfondire il controllo.

Dall’ispezione esterna, attraverso il finestrino posteriore, hanno scorto involucri in plastica e, con preoccupazione crescente, una pistola nascosta sotto il sedile del conducente.

Il ritrovamento dell’arsenale

L’intera vettura è stata quindi sottoposta a perquisizione. All’interno è stato rinvenuto un sacco contenente circa 600 grammi di marijuana, due pistole semiautomatiche (una con matricola abrasa, l’altra rubata), 81 cartucce, un silenziatore e persino un giubbotto antiproiettile.

Il proprietario dell’auto risulta deceduto

Attraverso i primi accertamenti, la Polizia è riuscita a risalire al proprietario della vettura: un uomo deceduto nel 2022, dettaglio che apre nuovi interrogativi investigativi sull’effettivo utilizzo del mezzo e sull’identità di chi lo avesse nella disponibilità.

Sul posto sono intervenuti anche gli esperti della Polizia Scientifica per i rilievi specialistici, in particolare per eseguire accertamenti balistici sulle armi e verificare se siano state utilizzate in episodi delittuosi precedenti.

Tutto il materiale è stato sequestrato

L’arsenale, le armi e la droga sono stati sequestrati e saranno ora oggetto di ulteriori analisi da parte degli inquirenti. Le indagini proseguono per individuare i responsabili del deposito illegale e fare chiarezza sulla rete criminale che potrebbe esserne coinvolta.