Un Catania impaurito perde contro l’Avellino e viene fischiato sonoramente dalle curve. Un gol per tempo basta agli ospiti biancoverdi per portare a casa i tre punti. Buona volontà della squadra etnea dopo una settimana ad alta tensione, ma adesso il destino del mister rossazzurro sembra essere segnato.
L’Avellino immediatamente subito in vantaggio, ma i rossazzurri con fatica restano in partita. La chiave della gara è un rigore concesso agli etnei e tirato malamente da Chiricò.
Tra i fischi dei tifosi e striscioni contro Tabbiani il Catania subisce la seconda rete e vede volatilizzarsi le speranze di rimonta.
Tabbiani al capolinea? Questo vuole la piazza, ma il progetto di inizio stagione sembra fare acqua da tutte le parti. Toccherà al più presto squadra e tecnico ricompattarsi per raddrizzare la prima esperienza tra i professionisti dell’era Pelligra.