Catania, Brt “Repubblica-Cannizzaro”, a un passo la gara - QdS

Catania, Brt “Repubblica-Cannizzaro”, a un passo la gara

Melania Tanteri

Catania, Brt “Repubblica-Cannizzaro”, a un passo la gara

giovedì 22 Aprile 2021

Il presidente dell’Amt annuncia: “Attendiamo la delibera di Giunta”. Intanto va avanti la fusione con Sostare: dovrebbe concludersi entro giugno, “anche perché dobbiamo chiudere il bilancio”

CATANIA – Si attende il passaggio in Giunta e, immediatamente dopo, sarà mandato in gara di appalto. Si parla del Brt, il Bus rapid transit, nello specifico di una nuova linea, quella che nel programma di Amministrazione e Amt è la numero “5”, che da piazza della Repubblica si snoderà lungo tutta la città raggiungendo l’ospedale Cannizzaro. Ad oggi, l’unica “metro di superficie”, come spesso viene definita, è quella che dal parcheggio “Due Obelischi”, passando per via Passo Gravina, arriva fino a piazza Stesicoro.

A fare il punto della situazione è il presidente dell’Azienda metropolitana trasporti di Catania, Giacomo Bellavia. “Per quanto riguarda il Brt 1, la cui corsia è in fase di ammodernamento, i lavori sono in corso, come è possibile vedere lungo l’itinerario – spiega Bellavia -. Per quanto riguarda il Brt 5, attendiamo la delibera di Giunta: all’indomani il progetto sarà mandato immediatamente in gara”.

Bellavia parla anche degli altri Brt, spiegando come si proseguirà con la progettazione ma realizzando un’infrastruttura alla volta. Senza però fermarsi, dal momento che la rivoluzione della mobilità è uno degli obiettivi dell’amministrazione comunale, e quindi anche del presidente dell’Azienda trasporti, il cui socio unico è il Comune di Catania.

Bellavia commenta, infatti, anche il Pums, piano urbano di mobilità sostenibile in via di realizzazione: “Uno strumento importante – afferma il presidente Amt – che permetterebbe al trasporto pubblico di avere una visione ampia, metropolitana appunto. Dobbiamo cambiare approccio – dice ancora – e avere una visione complessiva che includa anche i comuni limitrofi. Siamo quindi soddisfatti del lavoro portato avanti: speriamo che possa essere realizzato presto”.

Il presidente Bellavia, infine, si sofferma sulla fusione, di cui si discute da qualche tempo, delle due partecipate del Comune di Catania: l’Azienda metropolitana trasporti da una parte, e Sostare, che si occupa della sosta a pagamento in città, dall’altra. “Attendiamo che il Consiglio comunale approvi il nuovo statuto – dice ancora Bellavia -: ritengo che la delibera sia pronta anche perché ho partecipato a numerose riunioni di commissione con i consiglieri comunali, e penso che andrà in aula tra pochi giorni. A quel punto, si procederà con le consultazioni sindacali come prevede la legge e poi si potrà procedere alla fusione vera e propria”. Bellaria sottolinea come il tutto dovrebbe avvenire entro giugno “Anche perché – conclude – Amt deve chiudere il bilancio”.

Un Brt che può cambiare la mobilità in città

La linea BRT “5” si sviluppa su un percorso lungo circa 16 km che interessa la seguente viabilità:

– Piazza Repubblica (capolinea)
– Corso Sicilia
– Piazza Stesicoro
– via Etnea
– via Umberto
– viale Libertà
– viale Vittorio Veneto
– via Donato Bramante
– via Gustavo Vagliasindi
– piazza Michelangelo
– via Raffaello Sanzio
– parcheggio scambiatore “R. Sanzio” – viale Sanzio
– via Vincenzo Giuffrida
– viale Marco Polo
– viale Ulisse
– torna indietro altezza via Caboto
– via Gianpaolo La Rocca
– via Bartolomeo Altavilla
– via Vescovo Maurizio
– via Alfred Rittman
– viale Giuseppe Lainò
– viale Enzo Longo
– ospedale Cannizzaro
– viale Paul Percy Harris
– via Nazionale
– via Messina
– viale Ulisse
– viale MarcoPolo
– via Vincenzo Giuffrida
– viale Raffaello Sanzio
– via Oliveto Scammacca
– via GabrieleD’Annunzio
– viale Vittorio Veneto
– corso Italia
– viale XX Settembre
– via Etnea
– piazza Stesicoro
– Corso Sicilia
– Piazza Repubblica.

Svolta “green” anche per gli uffici dell’Amt

CATANIA – Sono stati avviati i lavori di ristrutturazione dei locali attigui al parcheggio R1 in via Plebiscito di proprietà dell’Amt che presto ospiteranno il nuovo Ufficio Relazioni con il pubblico e l’ufficio abbonamenti. I lavori seguono di circa sei mesi il recupero dei locali di Pantano D’Arci con il trasferimento degli uffici di direzione e la dismissione della costosa sede di via S. Euplio in locazione, che ha consentito un notevole risparmio per le casse aziendali. Le opere di ristrutturazione riguardano sia la trasformazione degli ambienti che accoglievano il ‘settore movimento’ sia il recupero dell’ala che una volta ospitava l’ufficio tecnico.

Oltre alle opere edili, i lavori prevedono anche interventi di efficentamento energetico in linea con la svolta aziendale in chiave green verso una migliore sostenibilità ambientale ed energetica delle attività connesse al trasporto pubblico locale. Sul tetto verranno installati pannelli fotovoltaici con una produzione fino a 25 kW di picco di energia elettrica, con possibilità di immagazzinarla per essere successivamente consumata. Verranno eliminate anche le barriere architettoniche e realizzata una apposita rampa per l’accesso dei disabili alla zona per il rilascio degli abbonamenti. Infine, sono stati installati anche sistemi di sicurezza anti intrusione e di video sorveglianza.

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