L'operatore dell'emittente "Sestarete" è stato aggredito in via Patané, a Catania, mentre stava riprendendo alcune carcasse di auto abbandonate
Un cameraman dell’emittente televisiva catanese “Sestarete” è stato aggredito in via Patané, a Catania, mentre stava riprendendo alcune carcasse di auto abbandonate.
L’uomo ha avuto bisogno delle cure dei sanitari. Lo rende noto il consigliere del gruppo Catania 2023, Manfredi Zammataro, che esprime la propria solidarietà al cameraman di “Sestarete”.
“Massima solidarietà al cameraman aggredito – dice Zammataro – mentre stavo svolgendo il suo lavoro. In particolare Sestarete tv stava documentando la nota piaga delle auto abbandonate lungo le strade di Catania ed evidentemente qualcuno non ha ‘gradito’ la denuncia dell’emittente usando violenza. E’ qualcosa di inaccettabile in una società democratica ove la stampa svolge un ruolo fondamentale, in particolar modo la mia vicinanza va a tutte le testate locali che con i loro giornalisti, reporter, cameraman raccontano la nostra difficile realtà rischiando in prima persona.
Spero che questi facinorosi violenti vengano rinchiuse nelle patrie galere e il comune di Catania sgomberi ( so che è impossibile, ma una labile speranza rimane) dalla strada le carcasse s/c