Il Comitato Vulcania lancia l'allarme per la sporcizia sui marciapiedi all'interno del quartiere: chiesta l'installazione di nuovi contenitori
Allarme igienico-sanitario in via G. Carducci, e non solo, fra le vie del quartiere Borgo-Sanzio, lanciato dal Comitato Vulcania che segnala il problema dei contenitori delle cosiddette deiezioni canine stracolmi e non svuotati da troppe settimane da chi di competenza. In particolare, sottolinea l’associazione – all’altezza del civico numero 9 è presente l’unico contenitore in tutta la via, ricolmo di rifiuti dentro fuori e sotto di esso e installato tra l’altro su un parcheggio handicap.
La denuncia del Comitato Vulcania
“Ci sono vie – spiega la presidente del Comitato, Angela Cerri – dove è impossibile trovare dei contenitori e vie con contenitori e cestini per rifiuti stracolmi e a terra. Inoltre, tante vie nelle quali i proprietari lasciano a terra i bisogni dei cani, molte strade e diverse piazze del quartiere sono veri e propri letamai. Questo evidenzia una scarsa o totale assenza di prevenzione e semmai repressione da parte dell’Amministrazione comunale e terzo Municipio. Questo fenomeno può essere amplificato anche da una scarsissima presenza di contenitori pubblici e l’organo competente, trincerandosi solo dietro le difficoltà economiche dell’ente, dimostra ancora una volta tutta la propria inconcludenza amministrativa. Il comitato chiede con urgenza l’installazione di qualche altro contenitore e lo spostamento dell’unico contenitore presente installato nella segnaletica posto auto per handicap in via Carducci n.9. Inoltre, il comitato auspica l’immediato monitoraggio, ricollocazione degli appositi contenitori mancanti, sanificazione dei marciapiedi e soprattutto potenziare il servizio di svuotamento dei contenitori per deiezioni canine”.