Il neo-eletto presidente, Gaspare Drago: "Porteremo il Circolo nelle scuole per farlo conoscere ai più piccoli. Continueremo a impegnarci sul sociale"

Si sono svolte qualche giorno fa, con una grandissima partecipazione da parte dei soci (243 votanti su 307) le elezioni per il rinnovo della presidenza del Circolo Sant’Agata, l’associazione più antica e storica all’interno dei festeggiamenti agatini. Il neo-eletto presidente, Gaspare Drago, ha spiegato quelle che sono le idee del Circolo ed il suo progetto di cambiamento.

Cos’è il Circolo Sant’Agata e di cosa si occupa?

“Il circolo è stato fondato dal Cardinale Dusmet nel 1874. Si occupa, quindi, di portare avanti le dottrine del cardinale, lavorando molto sul sociale e sulle attività di strada. Il circolo, inoltre, si avvicina molto alla festa di Sant’Agata collaborando con essa. Oggi, così come in passato, il Circolo ha la fortuna di avere il capomastro tra i propri soci”.

Qualche giorno fa è stato eletto presidente del Circolo Sant’Agata. Che emozione è stata?

“A tutt’oggi ancora non ci credo. E’ un’emozione grandissima che ancora devo metabolizzare. Voglio ringraziare, in tal senso, tutti i soci del Circolo che hanno creduto nel mio progetto di cambiamento iniziato già tre anni fa nel consiglio direttivo. In questi anni, infatti, ci siamo impegnati molto sul sociale e sul rinnovamento del Circolo”.

Quali sono i programmi per questo triennio?

“In primis, ci siamo prefissati di portare il Circolo nelle scuole per farlo conoscere anche ai più piccoli, facendo capire loro cos’è il Circolo Sant’Agata e le idee del Cardinale Dusmet”.

Com’è possibile diventare soci del Circolo Sant’Agata?

“Da piccoli, spesso, si tramanda da padre a figlio. L’obiettivo è far crescere nuovamente il circolo così come era in passato, raggiungendo anche i 700 soci. Vorremmo, in comune accordo con padre Asero, riaprire il circolo ai soci per tutto l’anno con un’apertura totale anche verso le altre chiese”.

Antonio Licitra