Ultimo step di un iter che ha visto nei giorni scorsi l’approvazione del rendiconto 2021 e del preventivo 2022-2024. Si dimette Giuseppe Castiglione, eletto deputato all’Ars: al suo posto Brucchieri
CATANIA – Il Consiglio comunale, presieduto da Sebastiano Anastasi, ha approvato nella seduta di apertura di lunedì sera, con diciannove consiglieri favorevoli e sette astenuti, il Bilancio consolidato 2021 con “Società ricomprese nel perimetro di consolidamento del Gruppo amministrazione pubblica”, trattazione richiesta con carattere d’urgenza dal commissario straordinario Federico Portoghese.
L’atto rappresenta l’ultimo step del complesso iter sulla programmazione contabile che ha visto solo pochi giorni fa l’approvazione del rendiconto 2021 e dello strumento finanziario previsionale 2022/24. In questo modo si è conclusa la sessione di bilancio, ulteriore passaggio fondamentale per l’azione di risanamento del Comune, che per diverse sedute ha impegnato il consiglio.
È stata la responsabile della ragioneria generale, Clara Leonardi, alla presenza da remoto del vicecommissario Bernardo Campo, a illustrare il documento, la cui predisposizione è stata avviata nei mesi scorsi, che declina il Gruppo di Amministrazione Pubblica (Gap) composto da queste aziende societarie, partecipate in tutto o in parte dal Comune di Catania: Amts Catania Spa, Asec Spa (Catania Rete Gas S.p.A.), Asec Trade Srl, Catania Multiservizi Spa, Sidra Spa, Acoset Spa, Sac Spa, Consorzio per le Autostrade Siciliane.
Con l’adozione del bilancio consolidato e la rilevazione dei fatti gestionali sotto il profilo economico e patrimoniale del gruppo locale, il consiglio, dopo diverse riunioni dedicate all’esame dei documenti contabili, ha concluso la sessione di bilancio che nei giorni scorsi ha condotto anche all’adozione del rendiconto 2021.
A conclusione della seduta, il consigliere Giuseppe Castiglione, neo eletto deputato all’Ars, ha annunciato le sue dimissioni dall’incarico nel civico, dopo che un mese addietro aveva già lasciato quello di presidente dell’assemblea cittadina. Al suo posto subentrerà Bruno Brucchieri, primo dei non eletti nella lista “Grande Catania-Mpa”.