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In un filmato subito virale in rete e diffuso dal commissario Dipartimento tutela animali e lotta alle zoomafie di Sud chiama Nord, Enrico Rizzi, si assiste all’ennesima corsa di cavalli a Catania. A bordo di scooter, numerose persone incitano i cavalli alla corsa bloccando anche il traffico sulla strada extraurbana.
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A seguito del filmato pubblicato sui propri canali, il candidato alle prossime elezioni europee ha rilasciato alcune dichiarazioni. “Sono molto preoccupato per la piega presa dal fenomeno. A poco tempo di distanza dalle mie precedenti denunce e dall’intervento della polizia di Catania che ha posto sotto sequestro alcune stalle, numerose decine di persone non esitano a mostrarsi sui social mentre partecipano alla competizione criminale. Un segnale – ha aggiunto l’esponente di Sud chiama Nord – che la situazione rischia seriamente di sfuggire ad ogni controllo”.
Sottoposto alla vigilanza della polizia per i suoi interventi in difesa degli animali e della legalità, Enrico Rizzi ha voluto ringraziare tutti pe il supporto. “Ringrazio chi continua a darmi fiducia e a segnalare competizioni che, come è noto, vengono gestite dalla criminalità. Unitamente alla denuncia di questa ennesima corsa – ha aggiunto Rizzi – ho portato all’attenzione del Questore di Catania Giuseppe Bellassai, una segnalazione. Si tratta della presunta rottura dei sigilli di alcune stalle di recente sequestrate dalla Polizia in città. A quanto sembra, queste sarebbero afferenti ad una precedente corsa da me denunciata dove venivano esplosi numerosi colpi di pistola. Se ancora qualcuno tra questi personaggi che mettono a rischio la salute dei cavalli e la legalità, non l’ha capito, io non mi fermo”. Infine, il candidato alle imminenti elezioni europee ha poi annunciato l’arrivo di alcuni sviluppi sul tema.