La segretaria del Partito democratico ha visitato ieri Librino, quartiere simbolo delle periferie, accompagnata dal segretario regionale Anthony Barbagallo.
“Il diritto alla casa, quello al lavoro, il contrasto allo spopolamento – soprattutto da parte delle giovani generazioni – del sud e della Sicilia in particolare, investimenti comuni e uno stato per i palestinesi”. Lo ha detto la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, da Librino, quartiere simbolo delle periferie di Catania. Lo ha visitato ieri mattina, accompagnata, tra gli altri, dal segretario regionale e deputato nazionale, Anthony Barbagallo.
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Le parole di Elly Schlein a Catania
Tanti gli argomenti affrontati dalla segretaria democratica, a partire da quello che a Librino è sentito particolarmente: la casa. E di diritto alla casa ha parlato Schlein a Catania, secondo cui i Comuni devono essere messi in condizioni di poter dare risposte in questo senso, ma la questione deve essere presa in carico dal Governo. “I comuni devono poter contare sul supporto del Governo, su un piano casa nazionale sul quale il Pd si sta battendo”, ha detto di fronte le segretarie del Sunia, Giusi Milazzo e Agata Palazzolo.
Per poi parlare di Sanità: “Stiamo facendo battaglia sulla sanità pubblica perché le liste di attesa si sono allungate all’infinito – ha aggiunto la segretaria dem – ma non dimentichiamo che anche per gli alloggi popolari le liste sono infinite. L’Italia e la Sicilia hanno bisogno dell’Europa degli investimenti comuni, abbiamo bisogno di questo e che il Pnrr prosegua. Vogliamo che questa strada non si interrompa”.
A Catania, Elly Schlein ha incontrato alcune insegnanti che lavorano nel quartiere tra i più popolosi della città. Questo è segnato, come del resto tutta la provincia, da un altro tasso di abbandono scolastico.
“Mentre questa destra è ossessionata dall’immigrazione, noi ci occupiamo dell’emigrazione, di tanti giovani siciliani che, se non hanno un salario e un lavoro dignitoso ed hanno solo contratti precari, non credono più che la scuola sia un elemento di emancipazione sociale. Per noi la scuola pubblica, gli asili nido da moltiplicare in Italia, sono il primo luogo dove contrastare le diseguaglianze e sbloccare l’ascensore sociale. La gioventù sta perdendo la speranza per il futuro e noi non ce lo possiamo permettere”. Conclude la Schlein.
L’intervento di Anthony Barbagallo
“Iniziamo il giro con la nostra segretaria in Sicilia partendo da uno dei luoghi più degradati di Librino, viale Moncada 18 – ha commentato Anthony Barbagallo -. Qui c’è un degrado doppio: quello abitativo e quello del contesto sociale, basta vedere i cumuli di rifiuti lungo i marciapiedi. Questa è la scelta fatta per ricordare a tutti che la sfida del Partito democratico per queste Europee è lenire le diseguaglianze. E la prima diseguaglianza in Sicilia – conclude – è proprio quella tra le città e le periferie”.