Messina battuto. Il Catania prosegue nel suo momento positivo espugnando il “San Filippo – Franco Scoglio”: non accadeva dal 2017. Decisiva la rete di Gabriel Lunetta, bravo a battere il portiere con una conclusione precisa al 17′, sugli sviluppi di un corner, su assist di Jimenez. Per gli etnei è il sesto risultato utile di fila e la seconda vittoria consecutiva. Di seguito le pagelle.
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Le pagelle
Dini 6 – Sempre pronto e reattivo. Si oppone bene al colpo di testa di Costantino, più in generale gestisce con attenzione ogni situazione.
Ierardi 6.5 – Chiude bene ogni varco. Nel secondo tempo si fa vedere molto bene nella metà campo avversaria, con qualche percussione di forza e qualità. Il migliore della retroguardia.
Di Gennaro 6 – Pulito nel gioco aereo e nel ricercare l’anticipo sugli attaccanti avverari. Gara suffficiente.
Gega 6 – Nel primo tempo il Messina cerca lo sfondamento soprattutto dal suo lato: lui inizialmente soffre un po’, poi prende le misure. Chiude addirittura da quinto dopo l’uscita dal campo di Anastasio.
Raimo 7 – Prestazione di elevata intensità e buona qualità: nel primo tempo è a tratti straripante nelle situazioni di ripartenza. Ripresa più di controllo e attenzione. Una delle sue migliori gare con la maglia del Catania.
De Rose 6 – Solita esperienza, gara di letture e interdizione. Prestazione sufficiente.
Quaini 6.5 – Toscano lo conferma in mezzo al campo, confortato dalle ultime uscite del numero 16. Quaini lo ripaga con grande forza nei contrasti ed una gestione del pallone sempre pulita ed avveduta. Cala un po’ nel secondo tempo ma resta presente. Dall’87’ Di Tacchio s.v. – Ultimi minuti a gestire la gara.
Anastasio 6 – Si fa vedere in fase di spinta nel primo tempo, più bloccato nella ripresa. Si fa sorprendere in una circostanza da Costantino che lo batte nel gioco aereo, ma para Dini. Al rientro dall’infortunio, nel finale accusa un po’ di stanchezza e perde di lucidità nella gestione di qualche pallone. Esce acciaccato. Dall’87’ Allegretto s.v. – Ultimi minuti a presidiare l’area di rigore.
Jimenez 6.5 – Mette a referto l’assist per Lunetta – l’ennesimo del suo campionato, giunto a quota otto – e regala giocate di qualità in serie, in fase di costruzione ed in quella di rifinitura. Fa sempre la giocata più intelligente e funzionale: ha l’occasione per segnare in ripartenza, ma Krapikas gli dice di no.
Lunetta 7 – Segna la rete del vantaggio del Catania con una precisa conclusione giunta a coronamento di una situazione di palla da fermo ben studiata e ottimamente eseguita. La posizione in cui ha giocato questa sera, dietro la punta, è probabilmente quella a lui pù congeniale perché gli consente maggiore propulsione offensiva e inserimenti. Chiude il match un po’ stanco. Dal 59′ Dalmonte 6.5 – Entra benissimo, dimostrando vivacità e padronanza tecnica. Una spina nel fianco della difesa dei padroni di casa, innesca tante ripartenze e va vicino alla gioia personale. Giocatore importante che Toscano ha finalmente a disposizione.
Montalto 5.5 – Qualche buona sponda in partenza e poco altro. In area si fa vedere solo in un’occasione, quando tenta un colpo di tacco murato da un difensore. Per il resto, poca mobilità. Dal 59′ De Paoli 6 – Altro ingresso positivo a gara in corso. Un paio di suggerimenti interessanti per i compagni, dialoga bene con la squadra. Gli manca solo la conclusione verso la porta.
Toscano 6.5 – L’approccio del Catania è quello giusto. La squadra nella prima mezz’ora di gioco produce occasioni a ripetizione ed è padrona del campo. L’unico demerito degli etnei è di non chiuderla prima, viste le tante situazioni potenzialmente favorevoli create. Secondo tempo di gestione e senza grossi rischi. Indovina la formazione iniziale: Lunetta dietro la punta spariglia le carte. Al sesto risultato utile di fila, Toscano ha avuto il merito di non perdere lucidità nel momento più difficile della stagione: ora la squadra può finire bene il campionato.

