Catania

Catania-Giugliano, la squadra etnea perde ancora: la gallery del Massimino

Il Catania perde ancora: anche il Giugliano conquista il Massimino. La partita Catania – Giugliano giocata a porte chiuse per gli incresciosi atti vandalici della trasferta di Padova costati alla squadra rossazzurra due turni di squalifica uno di campionato e l’altra per il ritorno della finale di Coppa Italia con il Padova.

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Catania-Giugliano: i soliti limiti

Eppure l’inizio dell’incontro Catania – Giugliano prometteva bene, il Catania è passato subito in vantaggio con un colpo di testa di Cianci, ma dopo appena venti minuti di gioco la squadra etnea incominciava ad avere i soliti limiti visti in questa stagione. Gli errori difensivi e difficoltà nella manovra, portano il Giugliano pericolosamente nelle vicinanze di Furlan.

L’inizio della ripresa è da incubo: subito il pareggio del Giugliano con Furlan poco reattivo e da lì il Catania è rimasto più bloccato dalle sue paure che dagli attacchi della squadra ospite, che minuto dopo minuto si affacciava nell’area catanese fino a portarsi in vantaggio.

Catania – Giugliano
Catania – Giugliano
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Il pareggio e la doppietta di Salvemini

Con la forza della disperazione la squadra etnea riusciva a buttare palloni in area fino al pareggio di Bouah. Ma al minuto 85 il Giugliano gela il deserto Massimino con la rete della vittoria, segnata dal suo capitano Salvemini autore di una doppietta. Il poco tempo rimasto è l’espulsione di Cicerelli condita da un arbitraggio non proprio all’altezza.

Il Catania perde ancora, anche in casa. Una via Crucis che i ragazzi di mister Zeoli rischiano di trascinarsi fino alla fine della stagione in questo primo anno nei professionisti dell’era Pelligra.

Sullo sfondo, una finale di Coppa alle porte, però chiuse, in un Massimino desolatamente muto.

Foto di Davide Anastasi