Dopo lo spazio di fronte la scuola XX Settembre, pedonalizzata anche via Carbone. E già si guarda avanti, Arcidiacono: “Attiveremo i primi nove varchi delle Ztl, in centro storico e a Li Cuti”
CATANIA – Una vera festa. Il recupero di una nuova, seppur piccola, porzione di città strappata al traffico automobilistico e consegnata alla cittadinanza. In particolare ai bambini che frequentano l’istituto comprensivo Cavour di Catania. Giovedì mattina, come anticipato dalle pagine del QdS, è stata inaugurata la nuova scuola strada scolastica, dopo quella realizzata di fronte la scuola XX settembre, nella zona del Borgo. L’iniziativa è stata realizzata da Legambiente Catania e finanziata dalla #gentelaboriusa, in seguito a un lungo e collaborativo percorso con i rappresentanti della scuola e del Comune, i genitori, i residenti e commercianti della zona.
Dopo Largo Odeon, inaugurato pochi giorni fa e anche questo “liberato” dalle automobili grazie alle associazioni e alla partecipazione attiva dei cittadini, un’altra pezzo di strada viene riconsegnato ai cittadini. Anche questo progetto è “nato dal basso”: sulla piattaforma di crowdfunding Laboriusa.it ha raccolto 3.400 euro, grazie a 150 donatori, che consentiranno di acquistare arredi urbani e piante.
“Dopo il positivo esperimento avviato nel 2020, con la trasformazione della strada adiacente l’Istituto scolastico XX Settembre, in un’isola pedonale colorata e a misura di bambino, adesso vogliamo andare oltre, coinvolgendo le aree più critiche del capoluogo Etneo – per traffico e inquinamento – e le scuole più virtuose, che hanno deciso di spingere sull’acceleratore per effettuare interventi legati alla qualità degli spazi fruiti dai piccoli studenti – commenta la presidente di Legambiente, Viola Sorbello. Tantissimi gli input in questo senso che l’amministrazione riceve ogni giorno, spiega l’assessore alla Mobilità e Viabilità, Pippo Arcidiacono. “Stiamo effettuando le dovute verifiche per le questioni attinenti la viabilità. Nel caso di via Carbone, non c’era alcun problema evidente”. Le attenzioni dell’amministrazione, in questo momento, sono rivolte alle Zone a traffico limitato presenti in città da anni e mai entrate in funzione.
“Stiamo spingendo molto per attuare le Ztl – dice – obiettivo che il sindaco Pogliese considera primario. Abbiamo trovato, grazie al presidente dell’Amts, Giacomo Bellavia, le economie per attivare i primi nove varchi, in centro storico e a San Giovanni Li Cuti. Abbiamo chiesto l’autorizzazione del ministero per attivare le telecamere che potranno essere operative già a fine mese. Dopo di che – conclude – seguirà un progetto in centro storico, per attivare nuove Ztl con fondi del Pon Metro”.