Le novità relative ai lavori per la realizzazione del collegamento tra la tangenziale Ovest di Catania e alcuni Comuni pedemontani.
Una strada a scorrimento veloce che colleghi la tangenziale Ovest di Catania con alcuni Comuni pedemontani. E che riesca a intercettare il traffico diretto in particolare a Misterbianco, San Pietro Clarenza, Belpasso per giungere a Nicolosi. Si va avanti per la realizzazione della Strada dell’Etna da parte della Città metropolitana di Catania che ha dato il via ai lavori, deliberati dalla regione nel 2016 per un importo di oltre 12 milioni di euro di fondi della Protezione civile e il cui progetto definitivo è stato approvato dall’ex provincia regionale nel 2018.
Strada chiusa a Misterbianco
In seguito all’avvio dei lavori di realizzazione da parte della Città Metropolitana di Catania della strada dell’Etna che attraversa il territorio del Comune di Misterbianco è stata disposta con l’Ordinanza n. 66 la chiusura al transito fino al prossimo 3 settembre della via Amenano nel tratto compreso tra la via Marchesi e la via S. Giovanni Galermo.
Strada dell’Etna, il primo lotto
La strada dell’Etna, il cui primo lotto prevede una spesa di circa otto milioni di euro, collegherà la Tangenziale di Catania con i centri di Misterbianco, San Pietro Clarenza, Belpasso e Nicolosi. Questo primo tratto della strada si snoderà dagli allacci alla tangenziale in territorio di Misterbianco con due grandi rotatorie a doppia corsia, fino al confine di San Pietro Clarenza dove sboccherà con corsia unica in entrambe le direzioni.