Identificati e denunciati i responsabili dell’aggressione a danno degli agenti avvenuta lo scorso 5 ottobre. Negli ultimi giorni controllate oltre 300 persone e più di 150 veicoli
CATANIA – Identificati e denunciati dalla polizia i partecipanti all’aggressione avvenuta mercoledì 5 ottobre nel quartiere Librino. Alcuni agenti, intervenuti su richiesta giunta al 112 Nue, sono stati aggrediti da un nutrito gruppo di persone che stava partecipando al corteo funebre di due giovani deceduti per un incidente stradale.
L’attività investigativa immediatamente svolta ha consentito di identificare buona parte degli aggressori. Tutti sono stati denunciati in quanto ritenuti responsabili, in concorso con altre persone in corso di identificazione, di oltraggio, resistenza, minacce gravi e lesioni personali a pubblico ufficiale nei confronti del personale di Polizia intervenuto, nonché del danneggiamento di due auto in uso alla Polizia di Stato, porto abusivo di oggetti atti ad offendere ed istigazione a disobbedire alle leggi.
Il Questore di Catania, inoltre, in relazione ai fatti, applicando ancora una volta la normativa per contrastare fenomeni ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha emesso nei confronti degli indagati, quattro avvisi orali per coloro che hanno aizzato le persone contro la Polizia di Stato, e due Daspo sportivi cosiddetti “fuori contesto”. Ai due indagati colpiti dal Daspo è stata aggiunta anche la prescrizione dell’obbligo di firma presso gli Uffici di polizia, in occasione delle partite di calcio che il Catania Ssd disputerà.
Il quartiere Librino e le zone limitrofe, dal 12 al 15 ottobre, sono stati al centro di una capillare attività di controllo “ad alto impatto” che ha interessato diverse vie e che ha visto l’impiego di equipaggi della Questura, del Reparto Prevenzione crimine Sicilia Orientale, delle Moto volanti dell’Upgsp, di Unità cinofile antidroga e anti esplosivo e del Nucleo artificieri della Polizia di Stato, oltre a unità della Polizia locale.
Il bilancio è di 305 persone e 163 veicoli controllati; quattro persone denunciate per furto aggravato; 66 infrazioni contestate per violazione al Codice della Strada; 15 veicoli sequestrati e 16 sottoposti a fermo amministrativo; 3 patenti di guida e 9 carte di circolazione ritirate. Inoltre, sono state controllate anche decine di persone sottoposte agli arresti domiciliari o gravate da misure di prevenzione.
Anche sul fronte dei controlli amministrativi, sono stati effettuati diversi accertamenti presso esercizi commerciali: un chiosco di somministrazione bevande è stato multato per occupazione abusiva del suolo pubblico; diversi bar sono stati controllati. La loro posizione è al vaglio della Questura.