Una nuova visione urbana prende forma a Catania con il progetto integrato di rigenerazione del lungomare, che restituirà alla città uno spazio moderno, pedonale e aperto alla socialità, da piazza Mancini Battaglia a piazza Europa. Il cuore del progetto è il recupero della storica interazione tra le lave di Ognina e il mare, oggi ostacolata da scelte urbanistiche passate.
Un lungomare moderno e inclusivo: “Le persone al centro”
“Una nuova visione di città che finalmente si appresta ad avere un lungomare cittadino con spazi ampi e moderni, rimediando a errori del passato – ha dichiarato il sindaco Enrico Trantino – in un’ottica che guarda al futuro, mettendo al centro le persone, come avviene ovunque nel mondo moderno e sviluppato”. Il progetto è stato anche oggetto di attenzione internazionale alla Biennale di Architettura di Venezia.
Un masterplan firmato Bodàr: demolizione del cavalcavia e nuova piazza
Il masterplan è stato sviluppato dallo studio associato Bodàr, vincitore del concorso internazionale promosso dall’Amministrazione Comunale. Tra gli interventi chiave, la riqualificazione della piazza di Ognina, che prevede la demolizione del vecchio cavalcavia e la creazione di un grande spazio pubblico e pedonale, con nuove aree verdi e margini urbani riconnessi. L’obiettivo: fare del lungomare un simbolo di centralità urbana riconquistata.
Risorse comunitarie e nazionali: un piano da 57 milioni
Trantino ha evidenziato che l’opera sarà realizzata grazie a fondi europei per lo sviluppo e la coesione, integrati da risorse nazionali per la rigenerazione urbana. “Una programmazione avviata nel 2021 sotto la sindacatura Pogliese – ha detto – che contiamo di completare in poco più di due anni”.
Opere viarie e spazi verdi: parco lineare e nuove connessioni urbane
L’assessore ai lavori pubblici Sergio Parisi ha illustrato nel dettaglio le opere previste: completamento della seconda carreggiata di via Barraco, riqualificazione delle piazze Europa, Sciascia e Battiato, e la creazione di un parco lineare su viale De Gasperi, che includerà spazi verdi, percorsi pedonali e una corsia riservata ai residenti. Il tutto per un investimento complessivo di 57 milioni di euro, senza pesare sulle casse comunali.
Oltre gli interventi parziali: una strategia integrata per tutta la città
“Non è più tempo di operazioni parziali – ha sottolineato Parisi – oggi si apre un confronto concreto con il tessuto sociale e professionale cittadino su un progetto ambizioso e condiviso con il consiglio comunale”. A supporto dell’iniziativa, una squadra tecnica di alto profilo e il coinvolgimento diretto di Anci nazionale e dello studio Bodàr, rappresentato dall’architetto Francesco Messina.
Un progetto per il futuro di Catania
Con il lungomare rinnovato, Catania punta a una trasformazione urbana di respiro internazionale, in grado di offrire nuovi spazi di socialità, valorizzare l’identità costiera della città e promuovere un modello di sviluppo sostenibile rivolto alle generazioni future.

