Tragedia sfiorata a Catania quando un uomo che era al volante della sua auto si è sentito male. A salvarlo due agenti della polizia stradale impegnati in attività di pattugliamento e allertati dalla sala operativa.
L’uomo, che presentava i sintomi di un arresto cardiocircolatorio, era ormai riverso sulla carreggiata in stato di incoscienza: gli agenti, giunti sul posto in tempi brevi, si sono fatti strada nel traffico della tangenziale permettendo, così, all’ambulanza di arrivare tempestivamente e soccorrere il malcapitato evitando, al contempo, di essere investito dai veicoli in transito.
Il personale del 118, a bordo dell’ambulanza, ha stabilizzato l’uomo attraverso la strumentazione medicale di bordo, prima di trasportarlo presso il vicino ospedale Cannizzaro.
Il malore improvviso al supermercato e la morte a Santa Flavia
Se a Catania è stata salvata una vita in extremis, a Santa Flavia, in provincia di Palermo, la vittima di malore è stata meno fortunata. Antonio Caprì, 62 anni, è deceduto ieri mattina per un malore improvviso lasciando la moglie e i figli. I tentativi di rianimarlo si sono infatti rivelati vani.
Il malore fatale a Palermo
Appena due giorni fa una seconda tragedia simile, questa volta a Palermo. Vittima un dipendente amministrativo dell’ospedale Villa Sofia, che si sarebbe sentito male improvvisamente mentre era in strada in via Leonardo da Vinci. L’uomo è deceduto a soli 58 anni. Inutili anche i tentativi di rianimazione del personale del 118. La vicenda ha gettato naturalmente nello sconforto non solo amici e parenti della vittima, ma anche i dipendenti del nosocomio palermitano, che conoscevano e stimavano il 58enne.
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