Catania, maltrattamenti sulla convivente: arrestato 30enne

Catania, maltrattamenti sulla convivente per estorcerle denaro: arrestato 30enne

marikacontarino

Catania, maltrattamenti sulla convivente per estorcerle denaro: arrestato 30enne

Redazione  |
sabato 20 Aprile 2024

La donna subiva gli attacchi, verbali e fisici, dell'uomo da più di un anno.

A Catania un trentenne è stato arrestato per maltrattamenti sulla convivente. L’uomo è indagato per maltrattamenti in famiglia, estorsione e lesioni personali aggravate. I carabinieri della stazione di Librino hanno eseguito l’ordinanza firmata dal Gip del Tribunale etneo.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Le indagini, coordinate dal pool di magistrati esperti del settore, hanno fatto luce sulle condotte vessatorie, ripetute dal 2023 fino allo scorso mese di marzo, dell’indagato nei confronti della convivente, una donna di 27 anni.

Il contesto familiare: i maltrattamenti sulla convivente

La vittima, da mesi sottoposta a maltrattamenti, gravi lesioni personali ed estorsioni da parte del convivente, viveva un rapporto familiare ormai degenerato. La causa è rintracciabile nel consumo smodato di droga da parte dell’indagato il quale, approfittando del contesto domestico e della sua maggiore forza fisica, costringeva la donna, anche tramite minacce di morte e violenze, a farsi consegnare somme di denaro per comprarsi le dosi di crack.

La malcapitata, in particolare, ingiuriata pesantemente e minacciata dal compagno: “ti faccio morire sotto le mie mani, ti porto in campagna e ti uccido, ti infilo un coltello in testa se ancora parli”. Per costringerla a mollare i soldi, l’uomo ha operato maltrattamenti sulla convivente in più occasioni, con pugni sulle cosce e tirate di capelli.

Gli ultimi avvenimenti

L’8 febbraio scorso, mentre i due erano in macchina, alla richiesta della 27enne della restituzione di una somma di denaro che gli aveva prestato, il 30enne, per tutta risposta, dopo aver arrestato la marcia del veicolo, apriva lo sportello e la tirava violentemente fuori dall’abitacolo. Dopo averle sferrato uno schiaffo, la colpiva sul naso con una pedata per poi accompagnarla a casa dei genitori di lei mentre perdeva sangue dal naso.

Ancora nel mese di marzo, dopo che,la donna aveva invitato il compagno ad alzarsi dal letto nella tarda mattinata, questi reagiva lanciandole contro una racchetta da tennis, che la colpiva sulla testa, provocando un rigonfiamento sul capo. Infine, nella notte tra il 29 e il 30 marzo scorso, al fermo rifiuto della vittima di consegnargli il denaro richiesto per comprare della droga, seguiva il tentativo disperato di contattare il 112, ma lui le prendeva il cellulare e lo rompeva.

La donna, esasperata dalle continue richieste di soldi, aveva anche fatto presente più volte all’uomo che aveva sprecato tutti i loro risparmi per comprare la droga. In una di tali occasioni, avvenuta sempre a fine marzo, il 30enne la colpiva improvvisamente con schiaffi sul viso, pugni in testa.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017