CATANIA – Una serie di assunzioni che dovrebbe portare la pianta organica del Comune di Catania a 1.500 unità. Ancora poche rispetto alle necessità dell’Ente gravemente sottodimensionato ma decisamente di più rispetto ai numeri attuali.
Sono le previsioni del “Piano integrato attività e organizzazione 2024-2026” che prevede una netta inversione di tendenza rispetto al passato per quanto riguarda il personale in forza all’ente. La conferma è dell’assessora al Personale del Comune di Catania, Viviana Lombardo, che spiega la strategia dell’amministrazione comunale per aumentare l’organico nei prossimi tre anni. A partire dagli agenti di polizia municipale, ridotti praticamente all’osso come dichiarato più volte dal sindaco Enrico Trantino e dall’assessore ai Vigili urbani, Alessandro Porto, e necessari per l’ordine pubblico e il controllo della città.
Con delibera del 29 aprile, sono state stabilizzate le prime 21 unità. “I prossimi 24 vigili urbani – assicura Lombardo – saranno stabilizzati entro il 2024. Abbiamo poi intenzione di fare un maxi concorso previsto per l’estate – prosegue l’esponente della giunta comunale -: penso riusciremo ad assumere altri 180 vigili urbani a tempo indeterminato. Poi si procederà con i dirigenti, fondamentali per l’andamento della macchina amministrativa. I direttori – tuona l’assessora – non riescono più a sopperire l’assenza di dirigenti”.
Lombardo specifica che, in questo momento, l’amministrazione sta provvedendo ad avviare le procedure e come, “entro la fine dell’anno verranno effettuati i concorsi”. La componente dell’amministrazione evidenzia poi come, oltre ai dirigenti, siano previste assunzioni di tecnici e di figure contabili. “Restiamo sotto organico – sottolinea ancora l’assessora – ma questo è solo l’inizio di un percorso che, nel prossimo triennio, dovrebbe aumentare le risorse umane del Comune di Catania”.
In primo luogo, gli assistenti sociali per i quali la richiesta è arrivata anche dal Consiglio comunale. “Nel 2025 – conclude l’assessora Lombardo – se avremo le risorse economiche, stabilizzeremo gli assistenti sociali grazie ai nuovi pensionamenti e indiremo nuovi concorsi”.
Intanto, l’ex sindaco di Catania oggi senatore, Salvo Pogliese, evidenzia il grande lavoro portato avanti dalla sua amministrazione proprio per sbloccare le assunzioni a Palazzo degli Elefanti. “A distanza di 30 anni dalle ultime assunzioni – afferma in una nota l’ex primo cittadino – abbiamo immesso in organico a tempo determinato 300 persone (agenti di polizia locale, assistenti sociali, autisti dell’Amts, ingegneri, architetti, avvocati, commercialisti e geologi), utilizzando risorse ministeriali e fondi europei, senza gravare di un euro sul bilancio del Comune. Oggi, con il sindaco Trantino – aggiunge – possiamo continuare a raccogliere i frutti di quell’impegno straordinario. Vi sono in programma 311 assunzioni, di cui 277 a tempo indeterminato e 44 a tempo indeterminato – prosegue: lo scorso anno, da senatore, sono stato primo firmatario di emendamenti volti a dare la possibilità ai Comuni di poter assumere e stabilizzare le professionalità già in servizio a tempo determinato”.