Un minorenne è stato arrestato a Catania dai Carabinieri del Nucleo Investigativo con l’accusa di detenzione abusiva di arma clandestina e munizioni. L’operazione rientra nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio messi in campo nel capoluogo etneo per contrastare, in particolare, i reati legati al traffico e alla diffusione illegale di armi.
La perquisizione a San Cristoforo e il ritrovamento della pistola: arrestato minorenne
L’arresto è scattato al termine di un’attività investigativa che aveva portato i militari a raccogliere elementi ritenuti significativi sulla possibile presenza di un’arma clandestina all’interno dell’abitazione del giovane, situata nel quartiere San Cristoforo. Nella mattinata, i Carabinieri sono quindi intervenuti presentandosi in abiti civili presso l’appartamento, dove il ragazzo vive con la famiglia. Il minorenne era già noto alle forze dell’ordine per precedenti vicende giudiziarie.
Una volta entrati in casa, alla presenza di uno dei genitori, i militari hanno spiegato le ragioni del controllo. Il giovane ha mostrato subito segni di nervosismo e, alla richiesta di consegnare eventuali armi detenute illegalmente, ha spontaneamente indicato un’arma nascosta all’interno di un divano. Si trattava di una pistola a salve calibro 9 millimetri, modificata e resa funzionante attraverso la sostituzione della canna.
L’arma era munita di un caricatore contenente cinque proiettili calibro 32. All’interno dell’abitazione sono stati inoltre rinvenuti altri dodici proiettili dello stesso calibro, custoditi in un sacchetto. Pistola e munizioni sono state immediatamente sequestrate.
Sulla base degli elementi raccolti, che dovranno essere valutati nelle sedi competenti, e nel rispetto del principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva, il minorenne è stato arrestato e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria minorile. Il giudice ha disposto il suo trasferimento presso un Istituto penale per minorenni.
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