Calcio

Catania, via al ritiro di Assisi tra volti nuovi ed esclusioni: la rivoluzione di Faggiano non è finita

Il Catania ha ufficialmente cominciato le operazioni per la nuova stagione: trasferiti da ieri in Umbria, oggi per i rossazzurri scatta il ritiro pre-campionato di Assisi. Per Domenico Toscano, che avrà il compito di fare un campionato di vertice, ben trenta calciatori a disposizione. L’ultimo, in ordine cronologico, è quel Filippo D’Andrea del quale già avevamo parlato nei giorni scorsi: l’attaccante, che si trovava a Catania già da ieri sera, va ad Assisi con lo status di “aggregato”, non essendo ancora ufficiale il suo trasferimento dall’Audace Cerignola. In Umbria in trenta, dunque, ma alcuni nomi importanti sono già fuori dal progetto di Daniele Faggiano.

Da Di Carmine a Costantino, chi è rimasto fuori

Cinque calciatori di proprietà del Catania non sono stati convocati, almeno inizialmente, per il ritiro: Samuel Di Carmine, Rocco Costantino, Davide Marsura, Riccardo Ladinetti e Milos Bocic. Il nome più altisonante è quello di Di Carmine, capocannoniere dei rossazzurri nella passata stagione con dieci reti all’attivo in tutte le competizioni. Fuori anche Costantino, che regalò con un suo gol in finale contro il Padova la Coppa Italia Serie C ai rossazzurri, così come Marsura, tra i flop della passata stagione a parte qualche guizzo nel finale. Ladinetti e Bocic rientrano per fine prestito (il primo dal Taranto, il secondo dal Fiorenzuola), ma il Catania non ci punterà: per loro futuro altrove.

Non è finita qui

Lo sapeva ancor prima di iniziare ufficialmente la sua nuova avventura a Catania, Faggiano, che il problema principale del mercato sarebbero state le uscite. Tanti i calciatori che non rientrano nei piani del club e parecchi di questi non facili da piazzare per due motivi: il rendimento della passata stagione che, a parte qualche eccezione, non è stato all’altezza; i contratti, pesanti sia a livello di ingaggio che di durata. Insomma, c’è da fare i conti con gli errori della passata stagione e con le rivoluzioni, una in estate ed una in inverno, che hanno consegnato una rosa extra-large. Ecco perché, oltre ai già citati esclusi dal ritiro di Assisi, anche alcuni elementi attualmente agli ordini di Toscano restano in bilico: si pensi a Marcos Curado, a Nana Welbeck e Francesco Rapisarda (in trattativa con il Taranto) o a Mino Chiricò e Jacopo Furlan. In forse anche Diego Peralta e Roberto Zammarini, ma dipenderà in questo caso molto dai desideri di Toscano, che li testerà in ritiro.

E le entrate?

Contestualmente, Faggiano deve muoversi anche sul fronte entrate. L’obiettivo principale resta la punta, mentre in difesa si guarda a Mario Ierardi del Vicenza. Insomma, tanto lavoro per il direttore sportivo del Catania: luglio e agosto saranno davvero mesi intensi.

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