Il Catania continua a perdere pezzi e raccoglie un punto sul campo del Team Altamura. Succede poco nel primo tempo, quando al vantaggio su rigore di Leonetti risponde il colpo di testa vincente di Jimenez sul finire di frazione. Nella ripresa, occasioni da ambo le parti: sia i padroni di casa che gli etnei potrebbero vincerla, ma alla fine arriva un pari (con espulsione nel finale per Stoppa). Un risultato ed una classifica che continuano a non essere soddisfacenti, al netto di una sequela di infortuni sempre più inarrestabile (nove infortunati che diventano dieci con Guglielmotti, perso a gara in corso). Di seguito le pagelle dei rossazzurri.
Le pagelle
Dini 6.5 – Pronti via, salva a tu per tu con Leonetti. Si conferma sicurezza nella ripresa, quando si oppone ad un altro tentativo pericoloso degli avversari.
Ierardi 5.5 – Si fa ammonire subito per eccessiva irruenza e si fa apprezzare per la determinazione. Nella ripresa, però, è autore di qualche disattenzione di troppo.
Del Fabro 5.5 – Controlla abbastanza agevolmente e senza problemi Simone, tuttavia va in grossa difficoltà quando entra Palermo: solo la mira imprecisa dell’attaccante del Team Altamura lo salva.
Gega 5 – Riceve un giallo già nel primo tempo, incerto, va in difficoltà nel duello con Rolando e più volte si ha la sensazione che potrebbe rischiare di incorrere nel secondo giallo. Toscano se ne avvede e lo toglie all’intervallo. Dal 46′ Raimo 6 – Rapido e svelto, si segnala per qualche recupero palla e per una buona corsa sulla sinistra.
Guglielmotti 5.5 – Ha tanta voglia e si vede, ma l’efficacia delle sue giocate non è sempre ottimale: spesso Ortisi è bravo a chiuderlo. Qualche spunto sulla fascia nella ripresa, poi è costretto a fermarsi anche lui per infortunio. Dal 70′ Luperini 6 – Una buona percussione centrale molto pericolosa in area e qualche spunto buono nel finale. Finalmente, segnali di ripresa?
Jimenez 7 – Ritorna a segnare dopo un mese e mezzo e lo fa in bello stile: intelligente inserimento in area e preciso colpo di testa a battere il portiere. Al di là del gol, in un Catania che stenta a creare, è l’unico in grado di accendere la luce con i suoi tocchi morbidi e precisi: quando la palla giunge tra i suoi piedi, ecco che la manovra cambia ritmo e qualità.
De Rose 6.5 – Si piazza davanti alla difesa e svolge i suoi compiti con attenzione e concentrazione. Sfiora l’assist servendo un gran pallone a Frisenna, che per poco non inquadra la porta. L’ultimo a mollare.
Frisenna 5.5 – Senza Di Tacchio, tocca al ragazzo cresciuto nel vivaio del Calcio Catania. Qualche buona apertura in avvio di gara, ma la sensazione è che non riesca a trovare la posizione giusta in campo. Va vicinissimo al gol con un buon inserimento in area nella ripresa, chiude la gara addirittura da quinto e con i crampi.
Celli 5.5 – L’inizio è complicato. Prima si lascia sfuggire Leonetti in azione di ripartenza (salva Dini), poi tocca in maniera netta Rolando in area di rigore provocando il penalty. Una sua bella discesa, vinta di fisico con Mane, porta al traversone perfetto per il gol dell’1-1 di Jimenez. Dal 67′ Quaini 6 – Il Catania aveva sofferto tanto nel primo tempo su quel lato, da quando entra lui il Team Altamura non si fa quasi più vivo sulla sinistra. Ingresso positivo.
De Paoli 5.5 – Qualche buon tocco in apertura di match, ma tanti palloni persi ed, in generale, una sensazione di poca pericolosità nel primo tempo. Meglio nella ripresa, quando si fa vedere con un paio di ripartenze pericolose: in una chiama il portiere all’intervento. Chiude anche lui a corto di fiato.
Montalto 5 – Non una giornata esaltante. Al rientro dall’infortunio ed in condizioni fisiche precarie, si vede solo due volte, entrambe nel nel primo tempo: prima calcia una punizione potente ma centrale, poi ha una buona occasione di testa su palla inattiva ma colpisce male. Dal 67′ Stoppa 5.5 – Al rientro dall’infortunio, comincia con ritmi blandi e sale di giri nel finale. A cinque minuti dalla fine chiede un calcio di rigore per un intervento su di lui di Rizzo: il contatto c’è, l’arbitro comanda di lasciar proseguire. A palla lontana Stoppa ha una reazione nei confronti dell’avversario che gli costa il rosso.
Toscano 5.5 – Con una rosa già ridotta all’osso (otto indisponibili, nove considerando anche Inglese rimasto in panchina), è difficile valutare il suo operato. Il Catania combina poco nel primo tempo, migliora nella ripresa quando si rende decisamente più pericoloso ma rischia anche tanto dietro nel finale. In corso d’opera perde Guglielmotti, con Ierardi e Stoppa che salteranno la prossima gara per squalifica: sarà ancora emergenza totale. Società e staff tecnico stanno comunque mancando nell’individuare le ragioni per poi porre rimedio a questa clamorosa sequenza di infortuni: con così tanti indisponibili in ogni giornata di campionato, diventa davvero arduo pensare di essere anche solo vagamente competitivi.
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