Il sorteggio di stamane ha determinato gli accoppiamenti del Primo Turno della Fase Nazionale dei playoff: per il Catania c’è l’Atalanta U23. Il match d’andata si giocherà allo stadio “Comunale” di Caravaggio, impianto in provincia di Bergamo che ospita le gare casalinghe dei nerazzurri, martedì 14 maggio; gara di ritorno in programma allo stadio “Angelo Massimino” sabato 18 maggio. In palio c’è la qualificazione al Secondo Turno della Fase Nazionale, i “quarti di finale” dei playoff: per il Catania, testa di serie, c’è la possibilità di superare il turno anche con un doppio pareggio. In caso, infatti, di differenza reti generale in parità dopo le due sfide, niente supplementari o rigori: a passare sarebbero i rossazzurri. Ma quanto potrà essere ostico l’ostacolo Atalanta U23?
Al suo primo anno di esistenza, l’Atalanta U23 ha giocato un ottimo campionato, concluso al quinto posto in classifica nel Girone A con 59 punti conquistati (16 vittorie, 11 pareggi e 11 sconfitte). I nerazzurri hanno già superato due turni di playoff, battendo prima il Trento 3-1 e pareggiando poi 1-1 con il Legnago Salus. Gli orobici giocano con un impianto di gioco simile a quello ideato, e divenuto ormai marchio di fabbrica, da Gian Piero Gasperini per l’Atalanta: difesa a tre, grande rilevanza alle sovrapposizioni dei quinti, e davanti tre giocatori offensivi. Fisicità e intensità, l’allenatore è Francesco Modesto, ex allenatore tra le altre di Vicenza e Crotone: lo si ricorderà per i suoi trascorsi da calciatore, da terzino sinistro soprattutto alla Reggina (spesso avversario proprio dei rossazzurri in Serie A). Modesto peraltro è stato giocatore di Gasperini.
Squadra giovanissima (21,5 anni di età), annovera tra le sue fila solo un calciatore con più di 26 anni: Alberto Masi, il capitano (che di anni ne ha 31). Diversi i talenti da attenzionare in casa orobica. Tra i più promettenti c’è Marco Palestra, esterno destro classe 2005, autore di 39 presenze e 3 reti. Palestra in stagione è stato convocato due volte da Gasperini in Serie A (panchina contro Monza e Salernitana) ed ha esordito in Europa League nel 4-0 dei nerazzurri contro il Raków Częstochowa. Altro ragazzo di cui si parla bene è Giovanni Bonfanti, difensore centrale dai piedi buoni, da qualcuno accostato a Giorgio Scalvini: Bonfanti in questa stagione ha esordito in Serie A contro il Napoli e ha giocato da titolare in Europa League contro il Rakòw (con gol). In quella gara, oltre ai due già citati, in campo anche Del Lungo, Mendicino, De Nipoti e Cissè. Bonfanti e Palestra, insieme a Comi, erano inoltre presenti in panchina giovedì scorso, nella vittoria dell’Atalanta sul Marsiglia che ha consegnato ai nerazzurri la qualificazione in finale di Europa League.
Il più caldo del momento è Moustapha Cissè, il centravanti e miglior marcatore stagionale dei nerazzurri. Otto gol totali in stagione (in 20 gare), ne ha fatti tre di fila, segnando ad Arzignano, Trento e Legnago. Classe 2003, Cissè ha esordito in Serie A nel marzo del 2022 segnando il gol che regalò all’Atalanta la vittoria per 1-0 sul Bologna. Per il Catania, insomma, un avversario di tutto rispetto: ma, del resto, così sono i playoff, sfide ostiche. Per Michele Zeoli, che in passato è stato collaboratore tecnico della Primavera del Torino, il vantaggio di conoscere già tanti di questi ragazzi.
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