Il vademecum, realizzato dalla Questura di Catania in vista delle vacanze natalizie, fornisce utili consigli ai cittadini per non rimanere vittime di spiacevoli episodi.
In vista delle festività natalizie, prende il via la campagna di prevenzione della Polizia di Stato – con il supporto di un vademecum presentato questa mattina agli organi di informazione – contro le rapine, i furti in abitazione e le truffe. Il vademecum, realizzato dalla Questura di Catania in vista delle vacanze natalizie, fornisce alcuni utili consigli ai cittadini. Consigli da osservare per non rimanere vittime di spiacevoli episodi.
Accrescere sicurezza percepita
Si tratta, come sottolineato dal Questore Giuseppe Bellassai, di buone pratiche per contrastare la diffusione di ogni forma di illegalità. Si punta su un rapporto di fiducia e di collaborazione con i cittadini. “La Questura di Catania – rileva il Questore – in collaborazione con le Amministrazioni locali e le altre Forze dell’Ordine, intensifica i controlli e la presenza sul territorio per accrescere la sicurezza percepita. Tuttavia, riconosciamo che la fiducia e la collaborazione dei cittadini sono essenziali per vincere questa battaglia per la sicurezza e la legalità. Per questo motivo, presentiamo un vademecum che offre suggerimenti pratici e consigli per la prevenzione di truffe, furti e rapine.
Insieme per una provincia di Catania più sicura
Il vademecum “Vacanze sicure” suggerisce una serie di comportamenti da adottare prima di partire per le vacanze. Dal non lasciare la cassetta della posta piena nei giorni di assenza al non comunicare attraverso i propri profili social le proprie vacanze. Consigli che sono stati illustrati nel corso della conferenza stampa dai Dirigenti della Divisione Polizia Anticrimine dr. Salvatore Montemagno, del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Catania dr. Marcello La Bella, dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico dr. Antonio Migliorisi, nonché, dai dirigenti dei Commissariati di Pubblica Sicurezza Distaccati.
Il vademecum sarà diffuso, già a partire da questa settimana, nel corso di alcuni incontri pubblici che si terranno a Catania, presso l’Oratorio San Filippo Neri in via Teatro Greco, ad Acireale, presso la sala Pinella Musumeci Villa Belvedere, ad Adrano, al Palazzo Bianchi, e Caltagirone nella sala parrocchiale della Cattedrale.