Catania

Catania, Rotolo-Ulisse, lavori per aprire un varco sulla circonvallazione

CATANIA – Nella circonvallazione, nei pressi della grande rotatoria di Ognina, sono in corso di esecuzione i lavori di abbattimento del muro di contenimento del vecchio pilone del dismesso cavalcavia di Rfi. Un intervento necessario e più volte sollecitato dall’assessore ai lavori pubblici Enrico Trantino, per aprire il varco stradale necessario a rendere utilizzabile le corsie della via di fuga Rotolo/Ognina, un’opera di protezione civile la cui realizzazione nel corso degli anni ha avuto un percorso tormentato. “Finalmente – ha spiegato Trantino – le ruspe sono entrate in azione al fine di creare le condizioni per un collegamento diretto tra la circonvallazione e il tratto finale di via del Rotolo e impedire che si formi il tappo del flusso veicolare su piazza Mancini Battaglia, aggravato dall’indisciplina e la sosta selvaggia di molti automobilisti. Un passo avanti decisivo nel nostro piano di recupero e valorizzazione di quella zona che prevede una molteplicità di azioni progettuali che finalmente potremo attuare”.

Una via di fuga per evitare il tappo in piazza Mancini Battaglia

Nelle scorse settimane l’assessore Trantino ha guidato un sopralluogo sulle corsie della strada a doppia corsia sulla via del Rotolo con l’assessore Sergio Parisi, il capo di gabinetto Giuseppe Ferraro e tecnici comunali e di Rfi, allo scopo di individuare soluzioni sinergiche e coerenti con la soluzione del nodo che scarica tutto il traffico veicolare sul Lungomare. “L’obiettivo minimo – ha spiegato Trantino – è aprire in Agosto almeno una corsia della via di fuga per deflazionare piazza Mancini Battaglia, ridurre i colli di bottiglia e completare gli interventi per l’apertura al traffico veicolare della nuova strada”.

Chiesti anche i fondi per abbattimento ponte sopra il borgo Ognina

Trantino ha anche annunciato che l’Amministrazione comunale ha chiesto al Ministero delle Infrastrutture il finanziamento di 20 milioni di euro, necessari a realizzare il progetto per l’abbattimento del ponte sul Lungomare e ridare luce al borgo marinaro e alla storica chiesa di Santa Maria in Ognina, per rendere pedonale tutto quel tratto del Lungomare.

Concorso di idee per la rigenerazione del percorso viario

Dal canto suo, sempre nell’area del Lungomare, l’assessore alle politiche comunitarie Sergio Parisi ha reso noto che a breve verrà indetto il concorso di progettazione per la rigenerazione del percorso viario e pedonale, da piazza Mancini Battaglia al passiatore della Stazione, con un intervento di circa dieci milioni di euro di fondi comunitari che valorizza il percorso del mare in un’ottica di sicurezza, tutela ambientale e vivibilità.

“Un intervento di grande portata – ha spiegato Parisi – in linea con gli altri progetto che stiamo mettendo in campo, con le gare d’appalto già prossime all’affidamento dei lavori per fare rinascere piazza Consiglio D’Europa (ex Nettuno), piazzale Sciascia cioè il fronte mare a specchio con piazza Europa, quest’ultima anch’essa in dirittura d’arrivo per essere riqualificata, salvaguardando e rinnovando la fontana esistente”.