“Lo Stato oggi interviene con maggiore fermezza e determinazione. È chiaro che vi sia una ricomposizione dei vertici mafiosi ed è altrettanto evidente come la droga sia tornata ad essere, dopo gli appalti e i flussi pubblici, un punto di riferimento”.
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Queste le parole di Nello Musumeci, ministro per la Protezione civile e il Mare che, intervenuto all’Etna Forum di Ragalna, ha fatto il punto sulla vicenda sicurezza a Catania dopo le diverse sparatorie e l’omicidio delle scorse ore in Corso Sicilia, cuore pulsante della città di Catania.
Sicurezza a Catania, Musumeci: “Fiducia nelle forze dell’ordine”
“Questo confligge con una città che ha bisogno di serenità, tranquillità e di promuovere un’immagine nuova ed efficiente, in linea con lo sforzo che l’amministrazione comunale sta conducendo”, spiega il ministro per la Protezione civile e il Mare, Nello Musumeci.
Poi, Musumeci sottolinea la “fiducia nella Magistratura, nella Prefettura e nelle forze dell’ordine, convinto che, attraverso un lavoro di coordinamento, sapranno rintuzzare le velleità di una mafia che tenta di rialzare la testa. La situazione non è fuori controllo. Guai – conclude in chiusura -se lo Stato perdesse il controllo di una realtà tanto complessa e difficile. Ricordo che si opera ancora in un clima di omertà, ma lo Stato può e deve vincere”.

