Ogni anno le due feste di inizio novembre a Catania sono molto sentite per tradizione, in particolar modo con le visite al cimitero ricordando i propri cari che non sono più presenti con noi. Ma proprio il cimitero è un luogo che ogni anno fa discutere riguardo alle sue condizioni e a come viene gestita la viabilità nelle vie limitrofe, sia in termini di parcheggio e di strade percorribili che per quel che coinvolge frequenza e e regolarità dei trasporti pubblici per raggiungere il cimitero o per spostarsi da un’area all’altra al suo interno.
Le condizioni attuali e gli umori della gente
In questi due giorni il Qds.it è andato a fare il consueto giro all’interno del cimitero sentendo anche gli umori delle persone che vi hanno fatto visita. Come è possibile vedere dalle foto, diversi tratti dei viali sono ancora in condizioni di dissesto, mentre le aree adiacenti alle tombe presentano diverse criticità con pali che non sono posizionati bene. In alcuni luoghi mancano persino le ringhiere vicino alle scale. Di contro però i bagni rispetto agli anni passati si presentano molto più puliti e ordinati. La viabilità nelle vie circostanti è stata gestita abbastanza bene, con gli agenti della Polizia Municipale hanno regolato i diversi flussi veicolari
I pareri delle persone sono un po’ discordanti, in quanto c’è chi giudica il servizio di pulizia migliore rispetto agli anni passati e chi invece sostiene che sin da quando il Comune ha dato il servizio in subappalto l’andazzo è andato peggiorando gradualmente. C’è stato anche chi ha raccontato che soprattutto per via delle condizioni di dissesto del manto stradale ha rischiato seriamente di farsi male. Riguardo al servizio navetta dell’Amts all’interno delle mura di cinta le opinioni dei cittadini sono del tutto positive.
Assessore Tomarchio: “Diverse criticità da risolvere, ma stiamo lavorando e non ci tireremo indietro”
La risposta delle istituzioni in tal senso non si è fatta attendere. Il Qds.it ha raggiunto l’assessore ai Servizi Cimiteriali del Comune di Catania, Giovanni Petralia, presente in occasione della consueta messa della mattina del 2 novembre. Ai nostri microfoni l’assessore ha sottolineato come si stia procedendo per dare al cimitero un aspetto che risponda sempre più alle esigenze dei cittadini.
“Ci sono ancora molte criticità da risolvere – ha detto Petralia. Questo è indubbio e noi accettiamo con grande favore le segnalazioni dei cittadini. Logicamente la situazione pregressa non era semplice e inizialmente abbiamo dato priorità a interventi strutturali, come l’intervento di riqualificazione straordinaria dell’impianto idrico per rifornire tutte le fontanelle, la ristrutturazione anche dei bagni, sia quelli delle colombaie, che erano completamente inaccessibili, ma anche i bagni principali di via S.Orsola”.
“Siamo intervenuti anche per la riqualificazione degli impianti di luce votiva e quindi ci siamo concentrati in una prima fase per quelli che erano gli interventi di grossa entità, come per esempio anche i lavori fondamentali di realizzazione del nuovo obitorio, che sono ormai praticamente ultimati. Si troverà nella parte alta del cimitero e l’ex obitorio sarà invece soggetto a interventi di ristrutturazione perché diventerà la nuova sala del commiato. Quindi io credo che nella prima metà di questo mese partiranno i lavori di ristrutturazione dell’ex obitorio. Ci sono ancora molte cose da risolvere, che riguardano l’aspetto manutentivo, ma noi non ci tireremo indietro nel cercare di soddisfare le richieste dei cittadini”.
“Lavoro della Polizia Municipale esemplare”
Sul servizio di pattugliamento della Polizia Municipale nella zona l’assessore ha aggiunto: “Ho ringraziato personalmente il comandante ieri perché ha svolto un grande lavoro regolarizzando non solo i tre accessi principali del cimitero, ma è stato svolto un lavoro esemplare in tutta la zona limitrofa. Quindi devo dire che dal punto di vista della viabilità la prova è stata ampiamente superata”.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti – CLICCA QUI






